Salvi inaugura il nuovo stabilimento di confezionamento

“L’inaugurazione di questo stabilimento non rappresenta solo un investimento divenuto oramai improrogabile, vista l’espansione del business negli ultimi anni, ma è soprattutto un punto di partenza per il futuro della nostra attività di famiglia, che, con l’entrata della nuova generazione, siamo fiduciosi sarà ricco di soddisfazioni”.
Con queste parole Bruno Barcella, amministratore di Salvi Srl, non nasconde un certo orgoglio nel rivolgersi ai numerosi ospiti che hanno presenziato all’inaugurazione del nuovo stabilimento di confezionamento, situato all’interno dell’Ortomercato di Milano.

“Una scelta voluta - ha continuato Barcella - perché noi crediamo ancora nel futuro dei mercati all’ingrosso; quindi, vogliamo dare un segnale di continuità fra l’attività che svolgiamo nel posteggio, rivolta al canale tradizionale, e quella che svilupperemo in questo magazzino che sarà rivolta prevalentemente alla Gdo nazionale”.

Parole che non potevano non trovare d’accordo Cesare Ferrero, presidente e amministratore delegato di Sogemi, che ha portato i migliori auguri da parte della società che gestisce il mercato meneghino, e del Presidente di Fedagro Mercati, Valentino di Pisa, che ha evidenziato l’importanza del ricambio generazionale che di solito è un punto critico per il settore, ma in questo caso è l’esatto contrario.

D’altronde, la famiglia Salvi ha l’ortofrutta nel DNA, come testimonia oltre un secolo di attività all’interno del settore: “Tutto è iniziato da mio nonno Giuseppe, nativo di Bergamo, che ha passato il testimone ai due figli, di cui uno ha proseguito a Milano e l’altro si è spostato nel Ferrarese, dove la terza generazione costituita da Marco (presente all’inaugurazione), Silvia e Giuseppe sta svolgendo un lavoro che non ha bisogno di presentazioni".

Anche il ramo milanese è alla terza generazione, con Bruno Barcella e Giorgio Salvi, ma i figli di entrambi, rispettivamente, Nicolò Barcella e Riccardo Salvi, già operativi in azienda da diversi anni, hanno le idee chiare riguardo al futuro.
“A livello di gruppo stiamo progressivamente crescendo in termini di fatturato, che è equamente suddiviso fra Gdo e mercato tradizionale – specifica Nicolò Barcella Commerciale estero e responsabile Gdo – e sicuramente il nuovo magazzino ci permetterà di essere ancora più rapidi ed efficienti nell’evadere gli ordini delle catene distributive. Proprio la Gdo, della quale mi occupo in prima persona, apprezza la nostra capacità di consegnare in AxA in tutto il Nord Italia, referenze di ogni tipo, dalla fragola al pomodoro a grappolo, sia con prodotto nazionale che straniero”.

“Entrando nel dettaglio dello stabilimento – aggiunge Riccardo Salvi – la superficie è pari a 4.000 metri quadrati e siamo dotati di 4 celle frigorifere e 6 ribalte per il carico e scarico della merce, per una capacità di lavoro di circa 600-700 pallet. Una parte del magazzino è adibita al confezionamento grazie all’installazione di una linea di lavorazione estremamente versatile, che ci consente di lavorare con rapidità diverse linee di prodotto per rispondere alle esigenze della clientela”.

Nella foto di apertura, da sinistra: Luca Crotti, Nicolò Barcella, Bruno Barcella, Giorgio Salvi e Riccardo Salvi

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