Attualità
Riorganizzazione e tecnologia per un ministero al passo con i tempi
Descritto nei giorni scorsi il percorso di potenziamento del Masaf
"Le riorganizzazioni sono un atto tipico della Pubblica Amministrazione, una P.A. che deve restare agganciata ai tempi, allo sviluppo della Nazione, e che deve dare risposte a tutte le nuove criticità ed esigenze. Voglio ringraziare il personale del grande lavoro che svolge all'interno di questo Ministero e raccontare come, da parte nostra, non solo ci siano la disponibilità e la volontà ma anche atti concreti per mettere i dipendenti in condizione di dare riscontro ai cittadini, il target al quale rivolgerci". Così il Ministro dell'Agricoltura, della Sovranità alimentare e delle Foreste, Francesco Lollobrigida, intervenendo venerdì mattina al Masaf durante la conferenza stampa 'Masaf digitale'. Un'iniziativa che è stata l'occasione per presentare la nuova organizzazione del dicastero e il processo di digitalizzazione che avverrà anche attraverso la fornitura di nuovi sistemi tecnologici per i dipendenti.
Tra le novità principali del decreto sul nuovo organigramma, l'istituzione di una nuova Direzione Generale per l'ippica, per avere un maggior coordinamento alle politiche in materia. Creata anche una nuova Direzione Generale con competenze specifiche in materia di Affari generali e di Bilancio. Inoltre, per assicurare la tempestiva attuazione degli indirizzi e dei programmi assegnati ai Dipartimenti dal Ministro e per garantire un pronto e coerente allineamento dell'indirizzo politico in attività amministrativa, è stato istituito il Comitato di Coordinamento, che sarà presieduto dal Capo di Gabinetto e al quale parteciperanno i Capi Dipartimento.
"Abbiamo presentato le nuove tecnologie da mettere a disposizione del personale - continua Lollobrigida - descritto il percorso di potenziamento della struttura ministeriale, raccontato le nuove possibilità di formazione professionale e il sostegno garantito da nuove convenzioni, che rappresentano anche un aiuto in termini economici e non solo in termini di welfare aziendale".
Tra le varie misure messe in campo sono stati dematerializzati gli archivi cartacei del settore dell'ippica, 8 chilometri lineari di fascicoli, e lo stesso sarà fatto per gli archivi del settore della pesca. È stata inoltre potenziata l'infrastruttura di rete del Ministero, sarà digitalizzata l'indicizzazione del patrimonio culturale della biblioteca storica e ancora sarà rinnovato il "parco macchine" aumentando la qualità e l'efficienza, semplificando la manutenzione.
Previste convenzioni per l'asilo nido del Masaf, fiore all'occhiello del dicastero, e con due università per master di II livello riservati ai dipendenti.
Quest'anno per la prima volta, sono stati ammessi, bambini figli di dipendenti di altri dicasteri, del Senato, dell'Avvocatura e dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri.
Grazie all'accordo con la Federico II., ci sarà per i dipendenti del Masaf la possibilità di frequentare gratuitamente il corso in materia di Economia e Politica Agraria. Questo prestigioso Master si tiene sin dagli anni Cinquanta e il Ministero da sempre contribuisce alla sua realizzazione.
Alla Luiss l'occasione per alcune unità del personale ministeriale di frequentare il master in Food law, grazie all'attenzione che l'istituto accademico ha rivolto al Diritto Alimentare, alla sicurezza e alla tutela del cibo di qualità. Il Master, che si tiene esclusivamente in lingua inglese, è concepito e strutturato per attirare un pubblico internazionale e offrire un'esperienza unica.
"Le dotazioni strutturali che forniamo al personale servono a velocizzare le pratiche, per poter lavorare nel massimo comfort possibile e dare tutte le risposte necessarie per cercare di avere una corrispondenza tra le tante esigenze che hanno il mondo dell'agricoltura, dell'allevamento, della pesca e dell'ippica. Un modo per dare la possibilità al nostro asset economico strategico e fondamentale di essere sempre all'avanguardia e cercare di restare un punto di riferimento per la nostra economia", conclude il Ministro.
Fonte testo e foto: Ufficio stampa Masaf, nella foto di apertura un momento della conferenza stampa