Radicchi e IV Gamma, un binomio per stimolare i consumi

“La IV Gamma si sta rivelando fondamentale per sviluppare i consumi di radicchi in aree dell'Italia dove questa referenza non è nelle abitudini di consumo della popolazione: soprattutto è strategica per far conoscere i radicchi Igp del Veneto laddove la penetrazione sulmercato è ancora alle prime battute”. Sara Menin, product development manager dell'Insalata dell'Orto, si sofferma sui vantaggi che le soluzioni pronte al consumo possono avere nel far apprezzare ai consumatori questi ortaggi a foglia. 

L'Insalata dell'Orto è particolarmente legata a queste referenze. È una questione di tradizione e territorialità: l'azienda veneta è anche produttore del Radicchio Variegato di Castelfranco Igp ed viene coltivato in areali vicini a quelli di produzione del Chioggia e del Verona Igp. “Siamo cresciuti in un territorio che esprime una grande storia su questi prodotti e abbiamo strutturato un'offerta commerciale unica che rende omaggio a questi ortaggi”, rimarca Menin.

Infatti, l'azienda di Mira (Venezia) ha una gamma ampia di referenze di IV Gamma che fa perno sulle eccellenze venete: Radicchio di Chioggia Igp, Radicchio Variegato di Castelfranco Igp, Radicchio di Verona Igp, Radicchio Variegato di Castelfranco Igp e Radicchio Rosso di Treviso Igp, Trittico di Radicchi Igp (Variegato di Castelfranco, Chioggia e Verona). 

Monovarietali e mix che L'Insalata dell'Orto produce sia a marca del distributore che con il proprio brand. “Ma in questo caso, proprio per valorizzare al massimo il ruolo del Consorzi di Tutela, abbiamo adottato un packaging sobrio e istituzionale, lasciando spazio ai marchi dei Consorzi stessi – aggiunge la manager – Negli anni siamo rimasti fedeli a questa impostazione e a questa immagine che garantisce la tipicità del prodotto ed enfatizza proprio il concetto di territorialità. Ci fa piacere che queste referenze abbiano trovato spazio nelle varie linee premium della Distribuzione moderna. 

Parlando di mercato, le buste di Castelfranco Igp e Chioggia Igp hanno iniziato la stagione nel migliore dei modi", conclude Sara Menin. "Mentre in questo momento l'articolo più performante è il Radicchio di Chioggia Igp, uno dei più conosciuti e apprezzati, che trova spazio anche nell'industria alimentare”.