Dal campo
Radicchi, Agribologna lancia due referenze della Linea "Questo l'ho fatto io"
Il rosso tondo e il rosso precoce in Gdo da novembre a marzo
Agribologna lancia due nuove referenze a marchio QLI: il radicchio tondo rosso e il radicchio rosso precoce, del socio Terri Bertaggia (già produttore dei porri QLI). Diventano così 32 le referenze di prima gamma, a cui si uniscono le aromatiche ‘Il Bettolino’ e la Linea ‘I Cotti’, di V gamma.
L’azienda agricola Terri Bertaggia, di Chioggia (VE) produce: radicchio tondo rosso, radicchio rosso precoce, porri, zucche e carote. Sono circa 80 gli ettari dedicati, fra: Rosolina, Cavarzere, Punta Bacucco, Isola Verde, fino a Mesola nel ferrarese, dentro al Delta. A nord, Chioggia e la Laguna di Venezia, a est il Mare Adriatico, le foci del Brenta, dell'Adige e i rami settentrionali nel Delta del Po. Un vero e proprio ‘mondo’ fatto di terra sabbiosa, fertile e acqua che s’incontrano, nell’aria salmastra, donando ai prodotti proprietà organolettiche più che mai ‘tipiche’ e riconosciute da sempre.
Il radicchio è coltivato con metodi naturali, con sostanze non inquinanti e concimato con abbondante letame, puntando tutto sulla lenta maturazione, punto di forza dell’azienda e dei prodotti. La pianta cresce piano, favorendo la crescita di un frutto compatto, ma al tempo stesso morbido. Un prodotto che non è esagerato definire ‘coccolato’.
Radicchio tondo rosso QLI: è adatto per essere coltivato nei terreni fertili e ricchi d’acqua, è disponibile quasi tutto l’anno. La raccolta si pratica recidendo la radice, appena sotto la superficie del terreno. Si contraddistingue per la forma tonda e compatta, con nervatura bianca, molto sviluppata. L’esigenza d’acqua della pianta dipende dalla zona e dagli eventi atmosferici. Il terreno deve essere sempre umido, ma non troppo ‘intriso d’acqua’. In cucina: le foglie, dal sapore tipicamente amarognolo e dalla consistenza croccante, lo rendono adatto a numerose preparazioni: le foglie si prestano alla preparazione di gustosi involtini ed è ottimo, gustato in insalata.
Radicchio rosso precoce QLI: appare come un cespo, lungo e voluminoso, con foglie che si diramano dalla nervatura bianca centrale e raggiungono una colorazione rosso scuro – violacea. Ricco di acqua e di fibre, il radicchio rosso precoce viene seminato entro il mese di luglio, oppure in primavera e la maturazione avviene in campo. Vicini alla maturazione i radicchi vengono sottoposti alla legatura delle foglie ancora verdi per facilitarne lo sbianchimento ed esaltare i colori distintivi rosso e bianco. Dopo la raccolta, i cespi vengono privati delle foglie esterne e ripuliti dai resti terrosi. In cucina: è ottimo, per preparare primi piatti, come i risotti e da utilizzare nel ripieno delle paste fresche.
“Chioggia è stata per molto tempo l’orto di Venezia. Poi i ‘marinanti’ - così venivano definiti gli abitanti di Sottomarina, un po’ marinai e un po’ contadini - hanno pensato di espandersi, intuendo nuove potenzialità, su territori più ampi. Noi seguiamo orgogliosamente quella tradizione, mantenendola, preservandola e garantendone l’evoluzione, anche grazie all’appartenenza a un grande gruppo, come Agribologna. Abbiamo aderito con tutto il nostro impegno al progetto ‘Questo l’ho fatto io’. Ne sposiamo l’identità di marchio, la difesa dei territori, delle tipicità e il costante impegno per la qualità. Raggiungiamo quotidianamente lo stand Agribologna - il più grande, nel Mercato Ortofrutticolo del capoluogo emiliano - e rinnoviamo, anche con il radicchio, così tipico delle nostre terre, la motivazione e l’emozione di essere con il nostro lavoro, sugli scaffali della GDO.” Sono le parole di Terri Bertaggia, socio produttore Agribologna.
“Lanciamo con grande soddisfazione questa nuova referenza della Linea Questo l’ho fatto io. Anche il radicchio rosso riassume in sé ed esprime pienamente l’identità del territorio di provenienza, la vocazione per la qualità e la cura, proprie di tutte le referenze della Linea. Nonostante le difficoltà date dall’andamento climatico siano innegabili e stiamo mettendo a dura prova tutto il settore, la Linea ha registrato, quest’anno, quasi il 20% d’incremento dei volumi. Sono risultati importanti che ci sfidano a continuare nel nostro percorso, con i nostri soci, per garantire un’evoluzione costante della gamma, rivolta alla GDO e al cliente finale.” Commenta Massimiliano Moretti, Direttore Generale del Gruppo Agribologna.
Fonte: Ufficio Stampa Gruppo Agribologna