Precoce e resistente, ecco il cetriolo Cannitello F1

Cetriolo dalla notevole precocità, si presta bene per diverse epoche di trapianto: in Sicilia in particolare da metà ottobre fino a tutto dicembre, mentre nel resto d’Italia da gennaio a marzo e da metà luglio a fine agosto. Si tratta di Cannitello F1, la nuova varietà ibrida proposta da BASF | Nunhems divenuta commerciale un mese fa dopo anni di prove. Resistente, a ciclo precoce, è ideale per raccolte da novembre fino ad aprile in Sicilia e da fine inverno a primavera inoltrata nella Penisola.

“Le principali qualità di Cannitello F1 - spiega Angelo Guastellini, Account Manager Cetriolo di BASF | Nunhems - sono la precocità e la resa. Molto produttivo, ha una grande resistenza alle basse temperature e alla scarsa luminosità e il suo sapore è decisamente dolce per tutto il ciclo produttivo. Il frutto ha un equo numero di spine, è di forma cilindrica e di colore verde molto scuro brillante, con un peduncolo lungo. Questa nuova varietà si inserisce nel segmento di Luxell, ma il valore aggiunto è che lo supera in precocità di almeno una decina di giorni. In Penisola - nei principali areali come il veronese, Fondi e Latina - e, in generale, nell’Italia centro settentrionale, è ideale nei trapianti di pieno inverno, inizio primavera, ma è ottimo anche per quelli di piena estate. Per Cannitello F1 possiamo quindi parlare di trapianti precoci e tardivi”, conclude Guastellini.

La pianta di Cannitello F1 è di vigore medio, con una buona allegagione e resa ottimale anche con basse temperature. Di facile gestione, produce frutti di elevata qualità durante tutto il periodo della raccolta. Aperta, ha un elevato pacchetto di resistenze e ottima shelf life. Il cetriolo è stato già apprezzato da produttori e imprenditori agricoli.

In particolare, nell’areale siciliano, Roberto Barca (in foto sopra) - dell’Azienda Agricola Fratelli Barca a Santa Croce Camerina in provincia di Ragusa - lo ha provato nel trapianto di dicembre e commenta: “Il primo anno di prova abbiamo piantato circa 500 piante di Cannitello F1, quest’anno - vista l’esperienza molto positiva - 5000. Finalmente abbiamo trovato un cetriolo ideale per l’inverno. La cucurbitacea resiste infatti bene al freddo, anche a 3-5 gradi, si presenta con un bel colore, è molto produttiva, e siamo rimasti assolutamente soddisfatti perché non è semplice trovare una varietà invernale che in resista così bene alle basse temperature di dicembre gennaio. Il prossimo anno senz’altro amplieremo ulteriormente la produzione”.

Per maggiori informazioni è possibile contattare direttamente Angelo Guastellini (Account Manager Cetriolo BASF | Nunhems) al numero 347 9860502 oppure alla mail angelo.guastellini@vegetableseeds.basf.com

Fonte: Ufficio stampa Basf | Nunhems