Dal campo
Potatoes Forever ha dedicato uno dei suoi pillar alla tutela del suolo
Iniziativa dedicata alla giornata mondiale del suolo
La Giornata Mondiale del Suolo è stata istituita dalla FAO nel 2013 e viene celebrata ogni 5 dicembre, con l’obiettivo di aumentare la consapevolezza dell’importanza fondamentale che il suolo ha nella nostra vita e promuoverne la gestione sostenibile. Anche l’Unione Europea ha voluto far suo quest’obiettivo, affiancandolo a molti altri - come il sostegno ai professionisti del settore, la tutela della biodiversità, la lotta allo spreco alimentare, la riduzione dell’impatto climatico e la garanzia di tracciabilità del prodotto – dando il via alla campagna Potatoes Forever!, un progetto triennale promosso in Italia da UNAPA (Unione Nazionale tra le Associazioni dei Produttori di Patate), che mira a informare il consumatore finale riguardo all’eccellenza delle pratiche pataticole europee e a promuovere su tutto il territorio un’agricoltura sostenibile e di qualità. La campagna si basa su sei fondamentali pillar, uno dei quali riguarda proprio la tutela del suolo e dell’acqua, a protezione dei quali gli agricoltori europei si impegnano quotidianamente con numerose buone pratiche.
Alcuni dati sulla condizione del suolo globale
Il suolo è certamente un elemento primario per la nostra sopravvivenza, ma troppo spesso diamo la sua presenza per scontata. La FAO, a tal proposito, ha raccolto alcuni dati che mirano a evidenziare l’importanza che questa risorsa ha nella nostra vita: il suolo contiene, infatti, tre volte più carbonio dell’atmosfera e può aiutarci a far fronte alla sfida del cambiamento climatico; inoltre, ben il 95% del nostro cibo proviene dal suolo. Tuttavia, Il 33% del terreno globale è già degradato. Il degrado del suolo è dovuto non solo alla naturale erosione causata dalle acque piovane, ma anche e soprattutto alla presenza umana. L’urbanizzazione, la coltivazione intensiva e il cambiamento climatico stanno infatti portando a una perdita sempre più rapida di suolo utilizzabile, il quale è via via meno fertile a causa della diminuzione di nutrienti.
Lo scenario europeo
Tra i prodotti agricoli più sostenibili e rispettosi del suolo spiccano le patate. All’interno dell’Unione Europea, questi tuberi sono infatti coltivati secondo i più elevati standard in termini di sicurezza alimentare, tracciabilità, autenticità, nonché qualità e gusto, cosa che conferisce loro un vantaggio competitivo nei confronti dei concorrenti extraeuropei. La resa nell'UE è notevolmente superiore alla media mondiale (34 tonnellate per ettaro nell'UE contro 22 tonnellate per ettaro nel mondo), perché i produttori europei sono in grado di coltivare i terreni disponibili in modo più efficiente, senza danneggiarli, privarli di nutrienti o renderli infertili. In questo contesto emerge l’Italia, che da sola nel 2022 si è distinta con una produzione di patate di circa 1.333.000 tonnellate, pari al 2% della produzione europea totale, classificandosi come la decima produttrice di tuberi su scala europea.
Potatoes Forever! Quali sono le azioni messe in atto dai pataticoltori?
Proprio alla luce dell’eccellenza del settore pataticolo europeo e delle ottime pratiche che lo contraddistinguono, è stata avviata la campagna Potatoes Forever! L’obiettivo di questo progetto è rendere il consumatore finale conscio della sostenibilità di queste coltivazioni e sicuro del prodotto che acquista, e per farlo si basa sulla promozione di sei importanti pillar, uno dei quali dedicato alla tutela di suolo e acqua.
In quest’ottica, tra le azioni più importanti messe in campo dai pataticoltori, gioca un ruolo fondamentale la riduzione al minimo dell’impiego di sostanze chimiche (fitofarmaci e fertilizzanti). In Italia questo è garantito sottoponendo i terreni al Sistema di Qualità Nazionale per la Produzione Integrata SQNPI e alla certificazione biologica, nonché continuando a fare ricerca su alternative tecnologiche e metodi innovativi validi e sostenibili, sia dal punto di vista ambientale sia economico. La dedizione degli agricoltori non si ferma qui: per mantenere il suolo sempre fertile e prevenire lo sviluppo di parassiti ed erbe infestanti, i pataticoltori prevedono una rotazione costante delle colture. Ogni prodotto agricolo, infatti, trae dal suolo diversi elementi nutritivi necessari al suo sviluppo, e questo tipo di alternanza permette al terreno di riposarsi e rigenerarsi attraverso dei cicli che assecondano i suoi bisogni.
Infine, molto impegno viene profuso nell’utilizzo responsabile dell’acqua durante l’irrigazione dei terreni. Il controllo del consumo d’acqua e dei dati meteorologici per la riduzione del suo utilizzo avviene sia attraverso l’irrigazione a goccia e sistemi automatizzati e controllati da remoto sia diminuendo i volumi allo stretto necessario. In questo modo si ottiene un risparmio di risorsa idrica, ottimizzando gli input, con una riduzione dei costi aziendali e dell’impatto ambientale.
Fonte: Potatoes Forever