Pomodoro sardo, la tradizione continua con DRW7723 di Seminis

In aumento le superfici dedicate

Pomodoro sardo, la tradizione continua con DRW7723 di Seminis

Manca poco alla conclusione della stagione di raccolta di DRW7723 firmato Seminis (marchio di Bayer Crop Science), pomodoro collettato di dimensioni medio-piccole, forma tonda, liscia, con un peso medio che può variare tra i 70-80gr a seconda della salinità della soluzione nutritiva e dall’areale di produzione.
La colorazione verde brillante si dirama dal picciolo, quest’ultimo particolarmente evidente, diventando rosso-arancio intenso con l’avanzare della maturazione. Il colore è uno dei caratteri distintivi di DRW7723: il contrasto, particolarmente accentuato, lo rende facilmente riconoscibile e molto apprezzato dal consumatore finale. 

Nell’areale sardo DRW7723 ha trovato le caratteristiche pedoclimatiche che esaltano al meglio le sue caratteristiche e potenzialità. La raccolta avviene a frutto singolo invaiato ed è particolarmente apprezzato dai produttori per la sua eccellente consistenza e conservabilità, oltre che alla spiccata croccantezza.

Ne è testimone Mauro Pani, titolare dell’omonima azienda con sede a Uta (CA), che sin dagli esordi coltiva DRW7723 con soddisfazione.
“La varietà che meglio rappresenta, sia da un punto di vista estetico che qualitativo, il pomodoro della tradizione sarda” sottolinea Mauro, enfatizzando la rusticità della pianta, la produttività e la qualità dei frutti, dal gusto aromatico ed equilibrato dovuto ad un perfetto equilibrio tra acidità e grado brix.
Mauro Pani commercializza la propria produzione mediante Agromediterranea Group, azienda leader per la produzione e commercializzazione di colture tipiche del territorio sardo, ubicata a Serrenti (SU).

"Tra le referenze commercializzate - continua Andrea Manca, responsabile commerciale dell’azienda - vi è il DRW7723, varietà che ha tutte le caratteristiche del ‘Pomodoro Sardo’, tanto, da meritare un marchio premium dedicato, il ‘Moro Sardo’ ".

Il brand “Moro Sardo” quest’anno compie sette anni e le superfici coltivate sono aumentate di anno in anno, con grande soddisfazione dei produttori locali e dei clienti a cui conferiamo il prodotto.
DRW7723 è il tipico e caratteristico pomodorino sardo, coltivato e presentato nel rispetto di quella che è ormai una tradizione secolare del territorio. Si presenta oggi, come allora, nero vermiglio sul colletto, per poi trasformarsi sulla parte inferiore in un verde scuro tendente al rosso in base al livello di maturazione. La sinuosità del picciolo che si inserisce sul colletto del pomodorino conferisce al prodotto un primo sentore di freschezza alimentato poi al palato da uno sfumato contrasto agro-dolce dal brix elevato ed inconfondibile.
“Ci teniamo a garantire ai nostri clienti e, quindi, al consumatore finale un prodotto qualitativamente eccellente durante tutto il periodo di raccolta.” Conclude Andrea Manca.

Silvio Meloni, agente Seminis per la Sardegna, aggiunge: “le aziende agricole ritrovano in DRW7723, la varietà di collettato che più rappresenta la tradizione dello storico 'pomodorino sardo'."In campo, la varietà si presenta con una pianta rustica, dotata di buona fertilità, capace di allegare un gran numero di frutti, di dimensioni uniformi, fino ai grappoli superiori. Non teme il freddo. Il periodo di trapianto va da agosto a febbraio, in relazione alla tipologia di serra ed alla gestione agronomica.
Grazie a varietà come DRW7723, Bayer Crop Science investe in innovazione senza trascurare la tradizione, creando così valore aggiunto per le aziende. 

Per maggiori informazioni è possibile contattare direttamente Salvatore Passariello (Sales Representative – Bayer Crop Science per Seminis) all'indirizzo salvatore.passariello@bayer.com o al numero 348 3284732 oppure è possibile consultare il sito web

Fonte: Ufficio stampa Seminis