Pomodoro high tech, grande interesse per la visita BASF | Nunhems in Olanda

I produttori italiani visitano le stazioni di Ricerca e Sviluppo nel Westland

Pomodoro high tech, grande interesse per la visita BASF | Nunhems in Olanda

Si è da poco conclusa con successo la due giorni a cura di BASF | Nunhems in Olanda, paese leader nella ricerca e gestione delle serre high tech, dove sono nate queste strutture in cui il controllo delle variabili climatiche e logistiche è altissimo. 
Gli ospiti italiani che già sfruttano queste tecnologie sono stati guidati dagli specialisti di BASF - e da Harm Ammerlan, Regional Crop Leed High Tech per pomodoro e cetriolo, insieme a Cees Ammerlan, Product Development Specialist High Tech Tomato - nell’opportunità di toccare con mano le nuove proposte BASF | Nunhems.

Si tratta di varietà di pomodoro che, in pochi anni, hanno reso l’azienda tra i principali attori nelle produzioni high tech globali, ovvero in strutture in grado di controllare e ottimizzare ogni singolo fattore di produzione - dalla temperatura agli input energetici, fino all’irrigazione e all’umidità - minimizzare gli scarti e aumentare al massimo la resa al metro quadro e in cui questi pomodori hanno dimostrato di adattarsi alla perfezione.

Grande l’interesse nell’ambito della visita nella divisione sementiera BASF | Nunhems a ‘s-Gravenzande, che ha offerto una panoramica sulle varietà di pomodoro a marchio Nunhems non solo in grado di garantire una pianta sana grazie alla resistenza al Tomato Brown Rugose Fruit Virus ma anche - grazie alla tecnologia high tech - di standardizzare la produttività e dare continuità, rispondendo alle principali richieste della Gdo. In particolare, si tratta dei pomodori ciliegini Vitalion F1, caratterizzato da un alto sapore, e Culturion F1 per la fascia commodity, del cocktail Marvellion F1, del pomodoro a grappolo di media pezzatura Ronvine F1 e di altre tipologie di intense.

“In condizioni di coltivazione high-tech non si può rischiare di avere problematiche legate ai virus, per cui risulta ancora più importante la resistenza al ToBRFV - spiega Paolo Arena, responsabile pomodoro fresco BASF in Sicilia - Tutte le aziende che coltivano in serre high tech partono da una selezione genetica, perché vogliono lavorare solo con varietà che possano garantire la salute della pianta: a fronte di investimenti particolarmente onerosi è fondamentale minimizzare i rischi. In questo senso la ricerca messa in campo dai tecnici BASF ha raggiunto risultati eccellenti, sia dal punto di vista delle resistenze che da quello delle qualità organolettiche”.

“Durante la due giorni dedicata alla visita presso la stazione di Ricerca e Sviluppo BASF | Nunhems in Olanda - prosegue Jacopo Leggi, Sales Specialist pomodoro BASF - la platea è rimasta rapita dai numeri condivisi in merito alle vendite. Si è potuto toccare con mano la validità del materiale presentato tramite i risultati raggiunti in soli tre anni. In questo lasso di tempo BASF - grazie al grado di resistenza al ToBRFV e alle alte performance delle sue varietà - da attore marginale nella vendita del pomodoro è divenuta leader nei segmenti grappolo e ciliegino”.

“Attualmente Ronvine F1, Vitalion F1 e Adorion F1 - aggiunge concludendo Andrea Abbate, responsabile pomodoro fresco BASF - rappresentano le “punte di diamante” nelle vendite e sono le varietà che più hanno catturato l’attenzione della platea dei partecipanti alla visita. Ronvine F1 è un grappolo con resistenza intermedia al virus del ToBRFV, così come il cherry premium Vitalion F1, mentre Adorion F1 è caratterizzato in particolare da un gusto eccezionale ed è un pomodoro già ampiamente apprezzato in Europa dai palati più attenti. In poco tempo queste tre varietà hanno saputo affermarsi con prepotenza nel mercato globale perché - grazie all’attenta selezione dei nostri breeder - uniscono alla resistenza al ToBRFV la resa produttiva e le performance agronomiche apprezzate dai grower, oltre alle eccellenti caratteristiche organolettiche ricercate dai consumatori”.

Per maggiori informazioni è possibile contattare Jacopo Leggi - Sales Specialist pomodoro da mercato fresco Centro-Sud BASF - all'indirizzo jacopo.leggi@basf.com o al numero + 39 348 0159813; Paolo Arena - Sales Specialist pomodoro da mercato fresco Sicilia BASF all'indirizzo paolo.arena@basf.com o al numero + 39 349 2869442; Andrea Abbate – Account Manager pomodoro da mercato fresco Sicilia BASF all'indirizzo andrea.abbate@basf.com o al numero +39 348 1636166. 
(gc)

Fonte: Ufficio Stampa BASF | Nunhems