Sostenibilità
Pomodoro, dalle varietà antiche una soluzione per il risparmio idrico
L'agricoltore francese Pascal Poot ha messo al centro la sostenibilità
In Francia, l’agricoltore Pascal Poot ha studiato il modo di coltivare piante di pomodoro, selezionando varietà antiche, più resistenti rispetto a quelle moderne, che si adattano meglio all’ambiente in cui crescono, permettendo un raccolto con una produttività elevata ma con un notevole risparmio idrico.
Vive vicino a Lodeve, nel sud della Francia e si occupa di agricoltura biologica e autoproduzione di sementi da più di 20 anni. Secondo quanto riporta la testata greenme.it, Poot ora coltiva 400 varietà di pomodoro e altri ortaggi nella sua azienda nella zona di Herault.
Il terreno in questo areale è perlopiù roccioso e il clima è asciutto, ma con il suo metodo è riuscito a sviluppare una resistenza naturale della pianta di pomodoro che le permette di adattarsi all’ambiente in cui cresce.
L’idea dell’agricoltore francese è nata dall’osservazione delle piante infestanti e di come, nel corso del tempo, abbiano sviluppato una resistenza alla maggior parte delle condizioni climatiche. Non è così per le piante da orto, che ricevono maggiori attenzioni e, per questo, non hanno imparato a adattarsi in maniera naturale all’ambiente in cui si trovano.
Per questo, Poot ha pensato che le varietà antiche di pomodoro potessero essere più resistenti di quelle moderne, così le ha recuperate e ha provato a coltivarle riscontrando risultati molto positivi.
Grazie all’autoproduzione delle sementi è riuscito ad avere a disposizione semi che resistono al clima secco tipico della regione di Languedoc-Roussillon, dove si trovano i suoi terreni agricoli.
Le prime coltivazioni di pomodori dopo 3 anni si sono adattate all’ambiente esterno e hanno iniziato a dare risultati soddisfacenti per quanto riguarda il raccolto. L’agricoltore francese ora tiene corsi per insegnare come gestire piante più resistenti alla siccità e alle condizioni climatiche in modo naturale.
Fonte immagine in apertura: pagina Facebook Pascal Poot