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Pomodori, ora è possibile farli crescere senza l'ausilio della pianta

Il tentativo di un ricercatore dell'Università di Wageningen

È possibile produrre frutti e bacche senza l'ausilio della pianta? Sembra un’utopia ma è l’esperimento del ricercatore Lucas Van Der Zee dell’università olandese di Wageningen, che dopo aver scritto la tesi di laurea sul tema della coltivazione dei frutti senza la pianta, ora sta testando l’idea su dei pomodori.

In pratica, come spiega lo stesso Van Der Zee sulla rivista www.nature.com, vengono raccolti pomodori non maturi dalle piante e si cerca di farli crescere in laboratorio, puntando così ad ottenere prodotti di alta qualità grazie al controllo totale del processo. La produzione avviene tramite le cellule del meristema del frutto, in questo caso quindi del pomodoro, in grado di dividersi per mitosi per originare nuove cellule da cui possono svilupparsi nuovi organi vegetali.

Per agevolare il processo, in laboratorio vengono utilizzate luci a led blu e rosse, colori utilizzati per facilitare la fotosintesi. “Ho deciso di avviare questo progetto per il dottorato perché l’agricoltura è divenuta insostenibile e occupa metà della superficie terrestre a scapito degli habitat della fauna selvatica”, riporta il ricercatore olandese, che con l’esperimento si augura di poter dimostrare che è possibile una produzione alimentare sostenibile. “In molti sono titubanti riguardo la mia ricerca – conclude – ma valuterò la sostenibilità del mio metodo”. L’obiettivo è senz’altro quello di stupire tutti.

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