Attualità
«Pomodori, il prodotto olandese appiattisce il mercato»
Baccini da Firenze fa una panoramica sugli ortaggi
Siamo entrati nel mese di maggio da dieci giorni, ma le temperature, almeno nel nord Italia, non sembrano essersene completamente accorte. Fortunatamente, per il consumo di ortaggi poco cambia e in mercato si registra ugualmente un discreto movimento nelle contrattazioni. A raccontarcelo è Aurelio Baccini di Primizie Express, che opera nel mercato di Firenze.
“Per i pomodori registriamo un cambio stagionale, perché è appena iniziata la campagna olandese che ha portato, oltre ad un forte ribasso sul prezzo del grappolo, anche una diminuzione di vendite per il prodotto italiano, che fino ad ora aveva goduto di un buon mercato. La tendenza per ora è quella di rimanere sotto i 2 euro al kg per il grappolo, con prezzi che vanno da 1,70 a 1,80 euro al kg", spiega Baccini. "Il mercato invece regge sul pomodoro verde, il marinda, il datterino e il ciliegino che si vendono attorno ai 4 euro al kg”.
È un buon momento anche per i peperoni, che si vendono sui 3,50 euro al kg, sia il prodotto spagnolo che quello olandese. Si sono abbassati invece i prezzi delle zucchine. “Con l’addentrarsi nella primavera aumenta la disponibilità del prodotto e la produzione passa da sotto serra al campo aperto. Attualmente, le zucchine scure viaggiano su quotazioni che si aggirano attorno a 1,70/ 1,80 euro al kg. Mentre le melanzane siciliane stanno lasciando il passo al prodotto campano, viaggiando tra 1,20 e 1,30 euro al kg”.
“Per il momento non ci possiamo certo lamentare della situazione", conclude Baccini. "Maggio e giugno sono mesi importanti per noi, dobbiamo performare più degli altri mesi perché sono quelli estivi che fanno il bilancio dell’azienda, mentre durante il periodo invernale solitamente ci lecchiamo le ferite. Ben venga quindi questo periodo di domanda stabile “.