Dalla distribuzione
«Per cavolfiori e finocchi regnano i prezzi bassi»
Il punto con Michele Colasuonno (presidente Ago) da Foody Mercato Agroalimentare di Milano
Vendite calme e mercato dormiente, questa la situazione che Michele Colasuonno, presidente Ago (Associazione Grossisti Ortofrutticoli) e titolare dell’omonima azienda attiva a Foody Mercato Agroalimentare di Milano, descrive a IFN quando gli abbiamo chiesto una panoramica sull'affluenza e sull’andamento delle contrattazioni.
“Questo accade generalmente tutti gli anni, nel mese di gennaio. Probabilmente perché chi acquista, dopo dicembre, ha meno disponibilità e dà precedenza all’approvvigionamento di altre categorie merceologiche. I prodotti non mancano e non ci sono criticità a livello produttivo, questo porta ad avere un calo generalizzato nelle quotazioni”, illustra Colasuonno. “Così accade per esempio per i finocchi, che vengono venduti a un prezzo intorno a 1,20 euro al chilogrammo per il prodotto selezionato e lavorato in confezioni da 10 pezzi. Per quanto riguarda i cavolfiori, segnaliamo che, fino a un paio di settimane fa, i volumi erano più limitati e, di conseguenza, i prezzi più alti, ma ora si registra un incremento nella disponibilità del prodotto che ha portato una riduzione nelle quotazioni; lo stesso è accaduto per i broccoletti sfusi. Al momento i cavolfiori sono commercializzati a 1/1,20 euro al chilogrammo e i broccoletti a circa 1,30 euro al chilogrammo”.
Si prevede che questa tendenza, in assenza di variazioni relative a clima e temperature, che al momento sono alte negli areali produttivi, come la Puglia, si prolungherà anche nelle prossime settimane.
(GC)