Dal campo
Patfrut si amplia: inaugurato un nuovo stabilimento per la IV gamma
Territorio, sostenibilità e servizio le chiavi di volta per il futuro
1.500 metri quadri dedicati principalmente a patate, carote e zucche di IV gamma destinate al canale Horeca, settore in crescita e con interessanti possibilità di sviluppo futuro: parte da qui il nuovo capitolo della storia di Patfrut, cooperativa del gruppo Naturitalia che ha inaugurato oggi a Medicina (BO), nel cuore di un territorio fortemente vocato per questi prodotti, il nuovo stabilimento specializzato nella lavorazione degli ortaggi dei propri soci in formati ad alto contenuto di servizio e destinati ai professionisti della ristorazione. Al taglio del nastro presenti anche l’Assessore all’Agricoltura della Regione Emilia-Romagna, Alessio Mammi, e il Sindaco di Medicina, Matteo Montanari.
“Questo impianto non rappresenta soltanto un traguardo importante per la cooperativa ma anche un significativo investimento per lo sviluppo del territorio – commenta Aldo Rizzoglio, Presidente di Patfrut -: abbiamo scelto di puntare su un’area strategica dal punto di vista produttivo e logistico, con la certezza che il nuovo stabilimento contribuirà in modo sensibile a promuovere il patrimonio agroalimentare locale. In questa struttura trova concreta applicazione quell’impegno nella valorizzazione delle produzioni dei nostri soci e nello sviluppo delle filiere che è parte del nostro DNA e che consideriamo tassello fondamentale per il futuro della cooperativa”.
“Come Regione siamo molto attenti a sostenere e favorire gli investimenti aziendali – commenta l’Assessore all’Agricoltura della Regione Emilia-Romagna, Alessio Mammi -, in particolare quando si tratta di importanti progetti che in un’ottica di filiera creano benefici significativi ad una molteplicità di soggetti, distribuendo ricchezza nelle comunità, posti di lavoro sul territorio, e stabilità per le aziende agricole. Ringrazio pertanto Patfrut, perché con l’inaugurazione di questo nuovo impianto mostra ancora una volta un forte radicamento con il nostro territorio e con al qualità del nostro cibo, di cui non possiamo che esserne orgogliosi”.
"Complimenti a Patfrut per questo nuovo investimento sul territorio medicinese. L’agricoltura ha bisogno d’innovazione per poter garantire risultato economico ed efficienza e questa nuova linea di lavorazione ne è un esempio - commenta Matteo Montanari, Sindaco di Medicina -. Così la IV gamma diventa strategica ed è importante che tutto sia stato realizzato per valorizzare il prodotto nel massimo rispetto dell’ambiente".
Il nuovo stabilimento vanta linee di lavorazione e pelatrici all’avanguardia che permetteranno a Naturitalia, che distribuisce sul mercato nazionale i prodotti di IV gamma di Patfrut, di soddisfare le esigenze della ristorazione collettiva, sia quella di grandi dimensioni che quella gourmet: “Oltre ad offrire prodotti di alta qualità, vogliamo che siano anche versatili e pronti all'uso, per semplificare il lavoro dei professionisti della ristorazione e garantire un'esperienza culinaria sempre più ricca e gustosa – spiega Gabriele Ferri, Direttore Generale di Naturitalia -. In questo senso, i prodotti di IV gamma rappresentano una risorsa strategica sempre più importante per il settore e un'opportunità per innovare l'offerta, rispondendo alle nuove esigenze del mercato e creando valore per le nostre aziende agricole”.
Eccellenze del territorio pronte all’uso
Le materie prime lavorate nello stabilimento di Medicina arriveranno esclusivamente da aziende agricole associate o collegate a Patfrut, all'interno di una filiera corta e controllata. “Una scelta che ci consente di garantire la massima freschezza e tracciabilità dei prodotti, dalla coltivazione alla tavola – spiega Flavia Lazzaro, Responsabile Qualità IV Gamma Patfrut -. Inoltre, la cooperativa ha adottato rigorosi protocolli di sicurezza alimentare e controlli di qualità in ogni fase del processo produttivo”.
Si comincia con patate, carote e zucche che costituiranno la base per una gamma sempre più ampia di soluzioni per la ristorazione: all'interno dello stabilimento, che si estende complessivamente per 5 ettari ed è allestito con tecnologie all'avanguardia e rigorosamente a temperatura controllata, questi prodotti (provenienti da coltivazioni biologiche o convenzionali gestite separatamente), verranno sottoposti a severi controlli di qualità, lavorati e confezionati in pratiche buste da 5 e 10 chilogrammi, pronte per essere utilizzate dai professionisti della ristorazione. L’impianto è dotato di 2 linee di lavorazione dedicate per le patate e una dedicata per carote e zucche (a cui se ne aggiungerà una, attualmente in allestimento, dedicata alla cipolla) e garantisce una capacità di lavorazione in ingresso che va dai 200 kg/min per le patate ai 50 kg/min per le carote.
Il nuovo stabilimento rappresenta un passo importante per la cooperativa Patfrut, che punta con Naturitalia a consolidare la propria posizione nel mercato della IV Gamma e a espandere la propria offerta. Tra i progetti futuri, l'azienda prevede di segmentare ulteriormente la gamma di patate in base alla destinazione d'uso, offrendo soluzioni sempre più specifiche e personalizzate per i clienti. (aa)
Fonte: Ufficio stampa Naturitalia