Patate, con l'azienda Antonio Ruggiero il punto sui trend produttivi e commerciali

La diversificazione di prodotto rappresenta il valore aggiunto aziendale

 Patate, con l'azienda Antonio Ruggiero il punto sui trend produttivi e commerciali

Anche se non rientrano tra le referenze tipicamente estive, le patate stanno vivendo quest’anno buoni trend di vendita, favorite da un andamento climatico che finora non è stato nemmeno propriamente primaverile. Le temperature non sono ancora alte come gli altri anni e le piogge frequenti spingono i consumatori ad acquistare patate anziché prodotti ortofrutticoli prettamente estivi come ortaggi e frutta. Ne abbiamo parlato con l'azienda Antonio Ruggiero Spa.  

“I trend di vendita della nostra categoria merceologica sono buoni, un boost è dato sicuramente dalle temperature non tipiche della stagione che incentivano il consumo del nostro prodotto a discapito di referenze più estive” spiegano dal gruppo.

E aggiungono: "Stiamo riscontrando un buon interesse per i nostri prodotti da parte della Gdo, sia a livello nazionale che di altri Paesi europei, data la mancanza di prodotto che si è registrata con la vecchia stagione pataticola".

La diversificazione di prodotto è il valore aggiunto con cui l’azienda si distingue nel panorama dei produttori pataticoli (clicca qui per approfondire). Ma cosa comporta a livello di attività aziendale? “Significa programmare le produzioni in base ai trend e alle richieste dei nostri clienti della distribuzione, monitorare costantemente il prodotto sia in campo che durante tutta la fase di stoccaggio, testare quotidianamente il profilo sensoriale della materia prima” specificano dalla Ruggiero. E aggiungono: “In definitiva, per garantire al consumatore finale una diversificazione di prodotto per utilizzo culinario, è fondamentale lavorare a 360 gradi partendo dalle tecniche agronomiche adottate in campo, alla scelta degli areali di produzione, fino alla selezione delle migliori varietà di tuberi con un controllo costante del prodotto lungo tutte le fasi della filiera”.

Venendo all’attuale campagna “Le vendite delle patate novelle iniziate ad aprile hanno ottenuto una discreta risposta da parte del mercato con una buona qualità” commentano dal gruppo. 

“Sul fronte delle rese - continuano - si stima un calo del raccolto di circa un 30% causato dalla riduzione delle superfici coltivate e dagli sbalzi climatici che si sono registrati. La campagna siciliana è quasi terminata con molte difficoltà, negli areali Pugliesi e Campani si fa fatica a proseguire con le scavature a causa delle frequenti piogge che, oltre ad ostacolare le operazioni di raccolta, contribuiscono ad incrementare i problemi di maturazione del prodotto e a favorire le fisiopatie. In merito agli elateridi, per poter avere una reale fotografia dell’entità del problema dovremo attendere i mesi più caldi”.

Continua ad essere alta l’attenzione aziendale per il packaging, che viene considerato un driver di acquisto ed un mezzo di comunicazione estremamente importante. “Con il packaging, arriviamo fin dentro le case delle famiglie italiane, per questo motivo siamo costantemente al lavoro per migliorare l’appeal delle nostre confezioni a scaffale e la loro praticità, con un’attenzione particolare alla sostenibilità”, chiosa Valentina Deserti, responsabile marketing dell'azienda. 
E conclude: “Attualmente stiamo studiando soluzioni di packaging innovative, moderne ed accattivanti che speriamo di presentare già quest’anno”.