Packaging, la carta ha sempre più appeal

Bolzoni (GNA): «Dall'estero il fenomeno si è spostato in Italia»

Packaging, la carta ha sempre più appeal

Il packaging è sempre più importante per la presentazione di un prodotto e per questo niente va lasciato al caso, nemmeno la scelta della macchina confezionatrice.
GNA dal 1987 fa dell’ortofrutta il proprio core business proponendo impianti di lavorazione e packaging che garantiscono alti livelli di tecnologia, qualità e sicurezza. Tra le ultime novità proposte dalla ditta bolognese, c’è Robinia, la nuova macchina verticale presentata nelle recenti fiere del settore attraverso un tour digitale, con il quale sono state mostrate ai visitatori le caratteristiche principali del macchinario.

“La nuova soluzione si può utilizzare con tutti i materiali, sia plastici che in carta, sia monomateriale che accoppiati e lavora in moto continuo con una tecnologia di traino del materiale di confezionamento tramite cinghie, con sistema di aspirazione e un innovativo sistema di saldatura longitudinale ad immissione di aria calda. Il pannello operatore multiprotocollo e la possibilità di collegare la macchina al MES (Manufacturing Execution System) per la gestione e il controllo della produzione, sono solo alcune delle principali caratteristiche di Robinia”, illustra Gabriella Bolzoni, Export Sales dell’azienda di Ozzano dell’Emilia, che fin dagli albori ha fatto di ricerca e sviluppo l’asse portante della propria attività.

Se si parla di packaging non si può non citare la plastica, oggi sempre più sotto accusa per i noti problemi di sostenibilità e riciclo. A rimarcarlo anche Bolzoni: “In questo momento registriamo un interesse sempre maggiore per le confezioni realizzate in carta e più in generale per tutto ciò che non è plastica - spiega a IFN -. Questo ci porta a rivedere e ripensare i macchinari, così da renderli idonei all’utilizzo di diversi materiali. Lavoriamo molto con l’estero, che riguarda il 60% delle nostre vendite, e vediamo che le richieste per confezionare con la carta provengono soprattutto dai Paesi del nord Europa, come Germania e Olanda, oltreché da quelli vicini, Francia, Svizzera e Austria. Negli ultimi anni però le richieste sono aumentate sempre di più anche in Italia, considerato il crescente interesse da parte della Grande distribuzione organizzata. Un cambiamento che fa riflettere e spesso crea confusione nelle aziende produttrici, che si trovano in difficoltà non sapendo quale imballaggio adottare”.

 

GNA è comunque sempre a fianco del cliente rispondendo alle sue diverse esigenze e prestandogli ascolto sia nella fase di consulenza preliminare e di progettazione, che in quella successiva di assistenza postvendita e manutenzione.