Ortaggi, è calma piatta

Al Centro Agroalimentare delle Marche prosegue un trend che va avanti da settimane

Ortaggi, è calma piatta

Le temperature torride non aiutano il comparto orticolo, che già da settimane mostra segni di rallentamento nelle contrattazioni e listini poco brillanti. Lo conferma anche il Centro Agroalimentare delle Marche, situato a San Benedetto del Tronto (AP), dove gli operatori parlano di “calma piatta” per ortaggi come zucchine e melanzane. In flessione anche il peperone, dopo settimane di vivacità. Andamento altalenante per il pomodoro, con l’offerta laziale — e locale — che sta subentrando a quella siciliana. Tengono bene invece le cipolle - in attesa che la campagna italiana entri nel vivo - e le patate procedono sulla stessa falsariga.

Con la dott.ssa Francesca Perotti, Amministratore delegato del Centro, entriamo nel vivo del grande progetto di rinnovamento della struttura, sostenuto da un importante pacchetto di risorse europee. “Il Centro Agroalimentare delle Marche (CAAM) – spiega Perotti – si trova in una fase cruciale di trasformazione e sviluppo, grazie a significativi finanziamenti ottenuti tramite il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR).”

Francesca Perotti, Amministratore delegato del Centro

“La nostra visione – prosegue – è diventare un centro di eccellenza regionale. Per questo è stato modificato lo statuto, ampliando l’oggetto sociale per includere attività come fiere, eventi, studi, ricerche e collaborazioni con enti pubblici e privati, università e centri di ricerca”. 

Oltre 13 milioni per infrastrutture, energia e digitalizzazione
Il piano di riqualificazione prevede interventi per 13,7 milioni di euro, di cui 7,8 milioni finanziati dal PNRR e il resto coperto tramite partenariato pubblico-privato (PPP).

Tra le opere principali:
• Nuova struttura di 8.200 m² in legno con impianto fotovoltaico da 1,348 MW
• Digitalizzazione: sistemi di videosorveglianza, controllo accessi e tracciabilità dei prodotti
• Riqualificazione energetica del mercato carni (ex Tigre), cappotto e tetto verde sull’edificio direzionale
• Nuova insegna, schermi digitali e cisterna per il recupero dell’acqua piovana
• Rifacimento degli asfalti nelle aree carico-scarico del mercato ittico

Gli interventi garantiranno risparmi energetici ed economici significativi, con una stima annua di 1.200.000 kWh risparmiati, 1.580.000 kWh prodotti da fotovoltaico (di cui metà autoconsumati), e un risparmio economico annuo di 276.000 euro. Un ritorno dell’investimento atteso in meno della metà della vita utile delle opere.

Un concorso per il nuovo logo: coinvolti gli istituti scolastici
Il CAAM ha inoltre lanciato un Concorso di Idee per la creazione di un nuovo logo e slogan, coinvolgendo gli Istituti grafici delle Marche, licei artistici e CFP. In palio un premio di 3.000 euro destinato alla scuola vincitrice, da impiegare in materiali informatici o didattici.
“L’obiettivo è rappresentare l’identità del CAAM e del sistema agroalimentare marchigiano, valorizzando il legame con il territorio”, conclude Perotti.
Il nuovo corso del Centro Agroalimentare delle Marche segna così un passo deciso verso un modello più sostenibile, tecnologico e integrato con la comunità locale.

Foto e prezzi delle referenze

Melanzane - Fondi - 1,45/1,55 euro al chilogrammo
Melanzane Striate - Italia - 1,60/1,70 euro al chilogrammo
Zucchine - Marche - 0,90/1,00 euro al chilogrammo
Cetriolo - Marche - 0,70/0,80 euro al chilogrammo
Pomodoro Costoluto - Fondi - 1,60/2,00 euro al chilogrammo
Pomodoro Piccadilly - Sicilia - 1,95/2,00 euro al chilogrammo
Pomodoro Cuore di Bue - Sicilia - 1,45/1,55 euro al chilogrammo
Cipolla bianca - Marche - 1/1,20 euro al chilogrammo
Lattuga Gentile - Marche - 1,45/1,55 euro al chilogrammo
Lattuga Romana - Marche - 1/1,30 euro al chilogrammo