Dal campo
New Factor inaugura la raccolta delle noci: si punta sull’integrazione di filiera
Presentato il progetto “Ti affido un noce” per sensibilizzare i consumatori
New Factor - per la giornata della noce 2024 - l'evento che da oltre 20 anni celebra l’inizio del nuovo raccolto, ha aperto le porte dell’azienda Agricola San Martino a Forlì per raccontare e far conoscere da vicino il fantastico mondo della noce. Abbiamo avuto il piacere di assistere, non con poca meraviglia, alla raccolta meccanizzata ed alla prima lavorazione dei frutti tramite la smallatura.
Un percorso immersivo che ha permesso ai presenti di capire quanto la nocicoltura sia un lavoro complesso: serve l’habitat giusto affinché gli alberi di noce crescano forti e rigogliosi, serve competenza tecnica per sostenerli nei momenti critici, serve passione per accompagnarli nella loro lunga vita produttiva. Il viaggio che New Factor ha intrapreso ha portato l’azienda a ottenere, anno dopo anno, frutti di grande qualità e massima freschezza, raccolti ed essiccati con sapienza per arrivare sullo scaffale dei supermercati in pochi giorni senza dover sostenere lunghi viaggi che ne modificano il sapore e le qualità organolettiche.
Questi risultati sono una conseguenza dell’impegno profuso da New Factor che è l’unica, tra le principali imprese specializzate nella lavorazione della frutta secca e disidratata, ad aver creduto nella strategia di integrazione a monte per orientare il suo percorso di sviluppo, avviando così la produzione diretta sul campo delle “Noci di Romagna”.
Inoltre, nel corso dell'evento, è stato presentato il progetto “Ti affido un noce” con l’obiettivo di far vivere un’esperienza indimenticabile ad alcuni fortunati estimatori. L’iniziativa, promossa da New Factor, offrirà l’opportunità di conoscere dal vivo tutti i controlli di qualità e le buone tecniche agronomiche applicate seguendo il GAP (Good Agricoltural Practice), un sistema di certificazione adottato dall'azienda.
Il progetto vedrà coinvolti anche alcuni fortunati consumatori che potranno partecipare a questo straordinario evento grazie ad un concorso dedicato attivo a partire da domani. Ai vincitori verrà poi affidato un albero che per 12 mesi avrà una targa con il nome dell’affidatario che potrà venire a trovarlo durante tutto l’anno per assistere alle diverse fasi del suo accrescimento, fino alla maturazione dei suoi meravigliosi frutti, ricchi di Omega 3 e 6, antociani e grassi mono e poli insaturi. Per partecipare al contest basterà acquistare una confezione di Noci di Romagna in guscio 500g.
“Abbiamo sempre creduto che la Romagna, grazie alla vocazione dei propri terreni, alle capacità e all’intraprendenza dei propri agricoltori, rappresentasse un’area strategica dove sviluppare questa filiera e raggiungere un livello produttivo in grado di soddisfare buona parte del fabbisogno nazionale. In quest’ottica, abbiamo sempre messo a disposizione delle aziende, della filiera e - oggi - anche dei consumatori, la nostra esperienza in tutte le fasi della produzione, con assistenza tecnica specializzata nel nostro stabilimento 4.0. Inoltre, garantiamo l’acquisto del prodotto e la commercializzazione su tutti i canali della Distribuzione Moderna per garantire ai nostri soci conferitori il massimo realizzo per il loro impegnativo lavoro” – ha spiegato Alessandro Annibali, Amministratore Delegato di New Factor.
Pilota di questo investimento, con uno stanziamento di oltre 10 milioni di euro, è il progetto “IN-NOCE”, finalizzato alla coltivazione intensiva, irrigua e meccanizzata della nocicoltura. Nato nel 1997 nell’Azienda San Martino, il progetto ha avuto come capofila New Factor, a cui si è affiancata la cooperativa faentina Agrintesa e, oggi, arriva a coinvolgere, diciannove aziende agricole emiliano romagnole nell’ambito del Piano di Sviluppo Rurale della Regione Emilia-Romagna.
Ed è proprio grazie all’esperienza, all’innovazione e al rispetto del territorio e delle materie prime che New Factor è tra le aziende leader a livello nazionale di questo mercato. Un mercato composto da noci, mandorle, pistacchi, nocciole e tutta la famiglia della cosiddetta Frutta Secca, nota, fin dall’antichità, per i suoi principi nutritivi. Un concentrato di energia vitale, sempre più importante per chi vuole mantenere uno stile di vita sano e una corretta alimentazione.
Foto apertura, da sinistra a destra: L'Amministratore Delegato, Alessandro Annibali e Carlo Mangini, Consigliere di Amministrazione