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Natale sotto il sole, agricoltura in affanno per le temperature sopra la media

Previsti picchi di 20 gradi che freneranno i consumi delle referenze stagionali

Non sarà il tipico Natale imbiancato dalla neve e con temperature gelide. Le previsioni dicono tutt’altro, giornate soleggiate e temperature tiepide. Come riporta 3B Meteo, una gigantesca bolla d'aria calda sta viaggiando verso l'Italia con la conseguenza che il Natale che ci apprestiamo a festeggiare sembrerà una Pasqua. Secondo quanto spiega 3B Meteo, si tratta di un super anticiclone dalle caratteristiche anomale, con temperature in quota fino a 12°C a 1.500 m.

L’anticiclone, che dall’oceano Atlantico ha invaso gran parte del continente, sta investendo l’Italia dalla giornata di ieri e porterà temperature sopra la media anche ad alta quota, con picchi che andranno a sfiorare i 20 gradi al centro-sud. Ma anche al Centro-Nord, temperature sopra la media che si attestano attorno i 14-15°C. Un toccasana per il turismo, che godrà di belle giornate per visitare le città e i mercatini ma l’agricoltura è meno sorridente, soprattutto per quanto riguarda le referenze di stagione: agrumi, pomacee, brassiche e verdure.

Soprattutto per le arance Tarocco, l’assenza di escursioni termiche si rivela problematica per lo sviluppo delle colorazione tipicamente rossa della polpa e per le brassiche si rischia di ridurre la shelf-life in campo. Inoltre, i consumatori saranno frenati ad acquistare prodotti di stagione e si indirizzerano, con tutta probabilità, su altre referenze, magari l’esotico. Il 2023 per l’agricoltura si concluderà in linea con tutto il resto dell’anno, ovvero con condizioni climatiche sempre ostili.