Dal campo

«Moro Sardo, una campagna coi fiocchi»

Agromediterranea Group cresce e punta anche al nichel free

È alle battute finali la campagna del Moro Sardo, la perla di Agromediterranea Group che ridà vita al tipico pomodorino sardo. Una stagione caratterizzata da buone vendite e quotazioni soddisfacenti, come sottolinea Andrea Manca, socio titolare del Gruppo sardo insieme a Filippo Frongia, che ci comunica anchde alcune novità riguardo alla produzione dei pomodori nichel free, per cui l’azienda di Serrenti (Sud Sardegna) intende ampliare la gamma.

“È il settimo anno che commercializziamo il caratteristico pomodorino sardo con il marchio Moro Sardo e siamo molto soddisfatti dei risultati che stiamo ottenendo. Soprattutto non possiamo che parlare bene della campagna in corso e che terminerà tra una ventina di giorni. La stagione è stata più che positiva e la qualità del pomodoro ottima, grazie anche alle condizioni meteorologiche favorevoli per tutta l’annata, eccetto a gennaio e febbraio, mesi in cui di notte le temperature scendevano sempre sotto lo zero. Ma una prova del buon andamento della stagione è l’apprezzamento e l’aumento di interesse da parte delle catene della Gdo”, dichiara Manca a IFN.
Cresce l’attenzione sul prodotto e di conseguenza anche la superficie interessata alla produzione, che dallo scorso anno si è ampliata del 25%. “Il nostro obiettivo è portare avanti una tradizione secolare del nostro territorio – continua - dando sempre più spazio al caratteristico pomodorino dal colletto nero vermiglio e con la parte inferiore che dal verde scuro tende al rosso in base al livello di maturazione. Tutta la nostra comunicazione è incentrata proprio sul mantenimento di questo antico pomodoro che è diventato famoso in tutta Italia.”

Il Gruppo quest’anno, grazie all’azienda agricola Sapore Sardo di cui è proprietaria, per la prima volta ha prodotto anche pomodori nichel free, partendo dal datterino rosso e giallo. “Siamo partiti con 3 ettari in coltura protetta su consiglio di un buyer della Gdo che ci ha chiesto questo tipo di referenza. L’annata è andata molto bene, quindi il prossimo anno implementeremo l’offerta anche con Piccadilly, Ciliegino e Moro Sardo, così che i consumatori allergici a questo metallo possano orientarsi almeno su 5 referenze”.