Dalla distribuzione
Mercato di Lusia, listini e conferimenti in salita
Volumi in forte aumento per i finocchi
Riportiamo di seguito una panoramica sull'andamento di mercato registrato a Lusia nel mese di marzo.
Nel comprensorio di Lusia il mercato ha rilevato una sostanziale stabilità sotto l’aspetto meteorologico, con giornate fresche e soleggiate, con soli due momenti in cui ha assistito a modeste precipitazioni a carattere piovoso, uno verso metà marzo e il secondo durante il terzo fine settimana. Dal punto di vista statistico si è assistito ad un buon incremento nei volumi scambiati, superando del 34% lo stesso mese dell’anno precedente con 1.454 tonnellate di prodotto movimentate ed un buon incremento del 22% nel prezzo medio di mercato, che supera di poco l’euro al kg con € 1,01/kg.
Nell’analizzare in dettaglio gli scambi mercatali, il mercato ha fotografato un comparto aglio in forte riduzione quantitativa con prezzi in leggero aumento per il lavorato in grappolo a € 3,74/kg (+2%), mentre quello in treccia è in riduzione a €3,25/kg, rispetto a marzo 2022.
Incremento nell’offerta di bieta da costa con 38 tonnellate scambiate (+11% su marzo 2022), con listini anch’essi in aumento del 14% spuntando € 0,71/kg. Carote in forte aumento di prezzo nel mese di marzo rispetto al medesimo periodo dello scorso anno, con quelle a foglia prezzate a € 2,10 (+70%), le defogliate a € 0,87/kg (+55%). Volumi in forte aumento per queste ultime, in diminuzione del 17% invece per le altre. Quantitativi incrementati del 57% rispetto a marzo 2022 per la catalogna che vede una contrazione nei listini del 12% con € 0,75/kg. Le 60 tonnellate di cavolfiore mezzafoglia rispetto alle 42 di marzo 2022 hanno raggiunto € 0,90/kg (+15%).
Nel mese di marzo spicca il notevole aumento di prezzo per i cavoli nella varietà cuor di bue prezzata a €1,34/kg, raddoppiando il valore rispetto al medesimo periodo dello scorso anno. Anche le altre varietà ottengono buoni risultati, come i cappucci quotati a € 0,56/kg (+24%), verza venduta a € 0,75/kg (+66%) e verza rossa a € 0,47/kg (+17%) sempre riferendoci a marzo 2022. L’offerta di prodotto scambiata è stata nel complesso in aumento per tutte le varietà.
Volumi in forte aumento per i finocchi, le cui 26 tonnellate scambiate hanno subito un’importante contrazione di prezzo, con quotazioni a € 1,06/kg (-32%).
Offerta in aumento per il comparto lattughe, tranne che per le varietà cappuccia e gentile, che ottengono però buoni risultati negli scambi con € 1,08/kg (+38%) per la cappuccia e € 1,00/kg (+42%) per la gentile. Brasiliana in calo nei listini con € 2,19/kg (-12%) mentre si mantiene costante la varietà foglie di quercia con € 1,49/kg. Forte incremento di volumi scambiati per il porro, le cui 296 tonnellate hanno raddoppiato il prezzo di vendita attestandosi a € 0,94/kg. In controtendenza il prezzemolo con una lieve riduzione di offerta (-6% su marzo 2022) e listini anch’essi in leggera contrazione del 3% con valori attorno € 1,72/kg.
Il comparto radicchi registra nel suo complesso quantitativi scambiati in aumento, tranne che per il variegato aperto e di Lusia. Prezzi variabili a seconda della tipologia, osservando ribassi nelle contrattazioni per il rosso tondo a € 0,58/kg (-60% su marzo 2022), rosso lungo a € 1,03/kg (-26%) e rosso tipo Verona a € 2,06/kg (-13%). Listini in aumento invece per quello da campo con € 3,06/kg (+34%), la tipologia rosa prezzata a € 2,86/kg (25%) e il variegato aperto a € 1,36/kg (+7%). Leggera flessione nell’offerta di sedano verde, che nel mese di marzo viene scambiato a € 0,65/kg con un incremento del 6% circa rispetto a marzo 2022.
Offerta in forte aumento invece per gli spinaci, che con 16 tonnellate di prodotto vendute risalgono i listini raggiungendo € 1,24/kg (+74%).
Aumentati del 33% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno i volumi scambiati per gli zucchini, che vengono quotati a € 1,39/kg.
Il comparto frutta registra questo mese un’aumentata presenza in mercato, con 38 tonnellate di arance vendute a € 0,94/kg (+34% su marzo 2022), fragole con volumi in aumento del 16% prezzate a € 4,08/kg (+5%) e mele a € 1,08/kg (+6%) con 17 tonnellate scambiate.
Fonte: Ufficio Stampa Mercato Ortofrutticolo di Lusia