Dalla distribuzione
Mercamadrid, 13 milioni per ammodernare le strutture
Saranno migliorati i magazzini di ortofrutta e la distribuzione dell’acqua
Mercamadrid è pronto ad ammodernare le sue strutture e lo fa con un investimento da 13 milioni, approvato nei giorni scorsi dal Consiglio di amministrazione della struttura.
Come riporta la testata online foodretail.es, il progetto a cui si lavorava da cinque anni, arriva oggi ad un punto di svolta e prevede di aggiornare le strutture ai più elevati standard qualitativi e alle normative recenti.
La struttura - dopo 40 anni - e nonostante sia già stata riammodernata in diversi elementi – come la rete dei servizi igienici, le fasce di servizio, le vie di evacuazione, l’asfalto, l’installazione di una rete in fibra – oggi è pronta a sfruttare tutte le possibilità e le soluzioni costruttive e tecnologiche più aggiornate.
Le azioni previste
In particolare, il progetto prevede azioni di miglioramento nei sei magazzini del mercato centrale di frutta e verdura, oltre che nelle strutture generali del mercato del pesce e nella distribuzione dell’acqua. Miglioramenti che avverranno con una settorizzazione ragionata dello spazio, oltre che con l'incorporazione di una nuova cisterna con una capacità di 280 metri cubi di acqua e 54,6 chilometri di nuove tubazioni per la distribuzione generale dell'approvvigionamento idrico a tutti i magazzini e l'incorporazione di sprinkler. Sono inoltre in programma miglioramenti nella protezione antincendio del struttura e un miglioramento delle condizioni generali di protezione, con l'aggiunta di un sistema meccanico di evacuazione dei fumi.
Tutte le misure sono volte a garantire una maggiore sicurezza al complesso e allo stesso tempo la continuità delle attività, oltre all’approvvigionamento continuo per la città. L’investimento rappresenta il miglior impegno preso dai soci finora, insieme con il lavoro commerciale che in essa viene svolto.
Il mercato in tempo reale
Mercamadrid sarà inserita nel modello Bim (Building Information Modelling) che consiste in una rappresentazione digitale delle caratteristiche fisiche e funzionali di una struttura. In questo modo si potrà disporre dei dati reali e completi per controlli e manutenzioni efficienti ed immediate, accelerando la risoluzione di eventuali guasti.
Come riporta la testata, la metodologia BIM è, secondo buildingSMART (associazione senza scopo di lucro), "una metodologia di lavoro collaborativo per l'ideazione e la gestione di progetti edilizi e di ingegneria civile. Questa metodologia centralizza tutte le informazioni di un progetto - geometrico o 3D, dei tempi o 4D, dei costi o 5D, ambientale o 6D, e di manutenzione o 7D - in un modello digitale sviluppato da tutti i suoi agenti”.