Mercadona si conferma leader della distribuzione spagnola

L'insegna controlla quasi il 27% del mercato

Mercadona si conferma leader della distribuzione spagnola

Ad agosto, Mercadona si conferma leader indiscusso della distribuzione spagnola, con una quota di mercato che si attesta al 26,9%, aumentando sempre più la distanza dal suo principale competitor, Carrefour, che detiene il 9,7%, come riportano i dati Kantar (clicca qui per approfondire).
Lidl, in terza posizione, ha ottenuto una quota del 6,3%, seguita da Eroski, con il 4,4% e Dia, con il 4,1%. Fra i big, chiudono la classifica la cooperativa valenciana Consum, con una quota del 3,4%, e Alcampo, con il 3,1%. 

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Rispetto al mese di luglio si registrano lievi assestamenti nelle quote di mercato per tutte le catene. Mercadona guadagna 0,3 punti percentuali, mentre Carrefour, Lidl, e Día, perdono terreno, -0,1%. La quota di Euroski è in leggera crescita (+0,1%), mentre Alcampo è in perdita per lo stesso ammontare (-0,1%). Consum, invece, è l’unico retailer ad aver mantenuto costante la sua quota.
Nel confronto fra agosto 2023 con lo stesso periodo dell’anno precedente, emerge che le prime tre catene hanno conquistato quote di mercato. In particolare, il gigante Mercadona ha visto salire la propria quota di quasi due punti percentuali (+1,9%), registrando l’incremento maggiore rispetto agli altri retailer. Carrefour ha guadagnato solo un decimo di punto, mentre Lidl è salita di 0,2 punti. Eroski è passato dal 4,2% dell’agosto 2022 al 4,4% dello stesso mese del 2023. Dia, invece, subisce un calo di 0,7 punti percentuali, una perdita in gran parte dovuta alla vendita di immobili ad Alcampo ma con una quota di mercato che è in crescita in termini di superficie commerciale comparabile. Infine, la quota di Consum è rimasto invariata, mentre quella di Alcampo è cresciuta dello 0,2%.

Marcadona conferma così i buoni risultati ottenuti da aprile, quando ha deciso di attuare consistenti riduzioni di prezzo su 500 articoli, dando vita ad una vera e propria battaglia contro il discount tedesco Lidl (clicca qui per approfondire). Una manovra commerciale che porterà ad un risparmio stimato di 200 milioni di euro per i consumatori (in media 150 euro a famiglia) entro la fine dell’anno.

Tuttavia, non è solo una questione di prezzi ma bensì un’efficace strategia di comunicazione dell’azienda di Juan Roig, che ha contribuito ad aumentare la frequenza degli acquisti ed a ridurre la perdita di quote di mercato a favore di Lidl.
In un contesto in cui i consumatori si recano sempre più frequentemente in negozi diversi cercando prezzi convenienti per diminuire il valore del carrello spesa, la promozione è diventata più importante che mai e la comunicazione dei prezzi assume un ruolo cruciale nella strategia delle catene