Dal campo
Melone, con NUN 19821 F1 è possibile ampliare il calendario produttivo
Le testimonianze dei produttori sulla varietà di Basf | Nunhems
Punta di diamante del catalogo proposto da BASF | Nunhems resta il melone Bernini ma, ad affiancarlo in una nuova gamma di varietà d’eccellenza, è NUN 19821 F1 (nella foto di apertura). Si comincia a pianificare la campagna produttiva 2024 e le testimonianze di produttori e imprenditori agricoli che hanno già provato il nuovo siglato ne riportano non solo le ottime qualità organolettiche, ma anche la sua capacità di ampliare i momenti produttivi.
“Si è dimostrato perfetto per le raccolte da fine luglio e fine settembre, frutto dei trapianti di maggio e giugno - commenta Agnese Forconi dell’Azienda Agricola Forconi Stefano dalla provincia di Livorno - Nonostante sia stata un’annata con problematiche per via del caldo intenso e prolungato e della forte umidità, NUN 19821 ha reso in maniera eccellente. La sua pianta è straordinariamente vigorosa e l’allegagione è stata ottima, così come la qualità del frutto, che ha sempre mantenuto una retatura ben evidente. Anche le resistenze di NUN 19821 sono degne di nota e la prova che quest’anno abbiamo fatto su un ettaro di terreno ha dato ottimi risultati: nel 2024 senz’altro amplieremo perché abbiamo ottime aspettative”.
Le fa eco Vito Musciolà, dell’omonima Azienda Agricola di Trinitapoli, in provincia di Barletta-Andria-Trani: “L’ultimo siglato si è rivelato straordinario, magnifico come tardivo. Nonostante gli eccessi di caldo e l’aridità si è comportato in maniera eccellente: bella retatura, rustico, non ha avuto alcun problema di macchie e ha sempre mantenuto una tenuta straordinaria”. Prosegue il produttore: “Abbiamo avuto modo di apprezzarlo nei trapianti da fine maggio e tutto giugno. La sua pianta vigorosa consente un’ottima allegagione e ha garantito frutti che, a mio avviso, oltrepassano in qualità e aroma anche Celestial, altra varietà BASF | Nunhems che amo molto. Perfino la pezzatura è ottima perché media - tra 1,4 kg e 2 kg - quindi molto apprezzata sia dalla GDO che dai mercati interni”.
A condividere la felice esperienza con la nuova varietà anche Renzo Viscarelli dell’Azienda Agricola di Viterbo: “Da anni coltiviamo con soddisfazione Bernini: si tratta di una varietà stabilizzata, ben capita, che sappiamo come gestire per valorizzarne al meglio le caratteristiche. Quest’anno abbiamo fatto una prova allargata di 5000 piante anche su NUN 19821 - spiega il produttore agricolo - Lo abbiamo raccolto da fine luglio e abbiamo notato in particolare le sue alte resistenze, all’oidio e agli afidi. La pianta è buona, coprente e robusta. Anche la qualità dei frutti si è rivelata eccellente: con un buon grado brix, hanno la rete molto marcata e il meridiano verde ben delineato. Nel nostro areale la partenza del nuovo siglato è stata quindi ottima e non vediamo l’ora di testarlo ancora meglio”.
Matteo Massei della Società Agricola Massei Massimiliano e Roberto a Piombino prosegue: “Ho molto apprezzato il nuovo NUN 19821 perché la sua pianta è molto sana e vigorosa e i frutti sono arrivati a pezzatura e a fine ciclo senza difficoltà. In due mandate abbiamo raccolto tutto. Il prodotto è ottimo: ha mantenuto la costanza di produzione del Bernini ma con una pianta più generosa, che non ha avuto necessità di concimazioni abbondanti. Il prossimo anno vorremo fare una prova allargata per vederlo su scale più ampie”.
“I grandi risultati del nuovo NUN 19821 hanno soddisfatto pienamente tutte le aspettative - commenta Angelo Vitiello, Sales Specialist Melon BASF | Nunhems - Ha confermato di sapersi adattare molto bene alle diverse esigenze di tutti i principali areali italiani vocati alla coltivazione del melone e ci aspettiamo tanto da questa varietà su cui abbiamo investito tempo, risorse ed energie.
NUN 19821 - già grandemente apprezzato anche dai maggiori distributori - rappresenta un punto di forza per i prossimi anni, e un tassello importante nel panorama del nostro catalogo di eccellenze. Mantiene infatti la linea di Bernini, confermandone aspetti qualitativi relativi al grado brix, al sapore e alla consistenza, ed evidenziando ancor più la differenza con altri meloni disponibili sul mercato. Punto di forza per le esigenze dei produttori è poi la sua stabilità e l’omogeneità di pezzatura dei frutti. Stiamo indirizzando la nostra ricerca nel seguire i trend di mercato e le esigenze del consumatore, per ottenere meloni di eccellenza: Bernini e il nuovo siglato ne sono la prova concreta”.
“NUN 19821 dà ottima continuità alla qualità e alle performance che Bernini sta mantenendo anche nelle zone produttive del Centro Italia - aggiunge concludendo David Tofi, Responsabile commerciale BASF | Nunhems nelle province di Viterbo, Grosseto e Livorno - Si conferma adatto ai trapianti da metà maggio a luglio e garantisce qualità sia a livello organolettico che produttivo in virtù della sua pianta rustica e vigorosa”.
Per maggiori informazioni, è possibile contattare direttamente Angelo Vitiello (Sales Specialist Melon BASF | Nunhems ) al numero 3402741729 o alla mail angelo.vitiello@vegetableseeds.basf.com oppure David Tofi (Responsabile commerciale BASF | Nunhems nelle province di Viterbo, Grosseto e Livorno) al numero 380 4655314 o alla mail tofidavid@gmail.com
Fonte: Ufficio stampa Nunhems