Dal campo
Melinda e xFarm avviano un progetto a sostegno di suolo e ambiente
Un protocollo incentrato sull’agricoltura rigenerativa che coinvolge i produttori
È stato un Fruit Logistica ricco di contenuti per Melinda, ne abbiamo già parlato nel nostro articolo dedicato alla confernza stampa del colosso trentino(clicca qui per approfondire), ma tra i progetti presentati dal Consorzio c’è un percorso pluriennale incentrato sull’agricoltura rigenerativa.
Un protocollo per suolo e ambiente che Melinda e xFarm Technologies, azienda leader nella digitalizzazione del settore agroalimentare, oltre a dss+, società che fornisce consulenza specializzata sulla sostenibilità e, nello specifico, nel campo dell’agricoltura rigenerativa, stanno implementando per garantire una maggiore resilienza delle aziende agricole ai cambiamenti climatici, determinando ricadute positive in termini di sostenibilità ambientale ed economica.
L’agricoltura rigenerativa prevede pratiche di coltivazione finalizzate alla salvaguardia del suolo e tutela della fertilità. Inoltre, si favorisce la capacità di sequestro di carbonio da parte del suolo, con conseguente mitigazione delle emissioni climalteranti. Il progetto ha una durata minima di quattro anni, in cui aziende selezionate, supportate da Melinda e i partner, metteranno in atto le pratiche agronomiche previste dall’agricoltura rigenerativa e attraverso la piattaforma xFarm, verranno analizzati i dati e gli effetti economici, agronomici e ambientali, con l’obiettivo di affinare le tecniche, facendo crescere l’efficienza, riducendo lo spreco di risorse e i relativi costi.
Ci sarà poi un coinvolgimento diretto degli agricoltori nel progetto. Infatti, il programma prevede diversi momenti di confronto tra gli operatori e gli esperti: saranno fondamentali le operazioni di campionamento e analisi del suolo, che consentiranno il monitoraggio e la validazione finale delle tecniche utilizzate. Determinante, infine, la valutazione dei costi sostenuti, che si affianca al calcolo di impatto ambientale e alla quantificazione delle rese.
“Grazie all’impiego di un sistema di monitoraggio elaborato da xFarm insieme a dss+, e con il supporto di un gruppo di agronomi specializzati, valuteremo ogni anno l’andamento delle pratiche agricole adottate analizzando i dati di sostenibilità, i costi e i benefici ottenuti. L’obiettivo è sviluppare un protocollo che permetta di ridurre l’impatto ambientale”, spiegano Jasmine Chini, esperta della divisione Ricerca e Sviluppo di Melinda e Tommaso Bertolini di xFarm.
“Supportare una realtà iconica come Melinda in questo percorso verso un’agricoltura più sostenibile e digitale è una grande soddisfazione", aggiunge Matteo Vanotti, CEO di xFarm Technologies. "Siamo profondamente convinti che, tramite la creazione di progetti volti a implementare pratiche di agricoltura rigenerativa, potremo spingere il mondo dell’agricoltura in questa direzione, coinvolgendo sempre più aziende e portando vantaggi concreti agli agricoltori. Il nostro è infatti uno dei primi progetti di questo tipo condotto sulla frutta in Italia e siamo convinti che il suo sviluppo permetterà di accelerare l’adozione di tali pratiche e che tante altre aziende seguiranno l’esempio”.