Dal campo
Melagrane, la seconda fioritura salva la stagione
Il produttore Bevilacqua: «Calibri più contenuti, la Gdo aumenta le richieste»
La stagione delle melagrane siciliane volge quasi al termine e, come riferisce a IFN il produttore siciliano Michelangelo Bevilacqua, titolare dell’azienda Tenute Michelangelo presente nell’areale di Acate (Ragusa) con sei ettari dedicati al frutto: è stato una stagione dai due volti. “La stagione era iniziato molto male a causa delle condizioni climatiche che, tra piogge intense e vento, avevano spazzato via la prima fioritura ma fortunatamente la seconda fioritura a ridosso di giugno ha fatto cambiare rotta”.
“La raccolta è iniziata con qualche settimana di ritardo ma i frutti della varietà Wonderful sono stati eccelsi, con un colore brillante che ha conquistato i clienti. I calibri non sono stati particolarmente generosi ma molto omogenei tra 600 e 700 grammi a frutto. La qualità dei frutti viene condizionata anche dalla vicinanza con il mare e dalle escursioni termiche moderate. Ancora ci sono frutti sugli alberi ma la campagna terminerà tra 15 giorni circa. Possiamo dire che la raccolta è stata molto costante sia in termini di volumi che di qualità”.
“Il prodotto è destinato al mercato nazionale e abbiamo notato un aumento delle richieste della Gdo; l’80% del prodotto viene consumato fresco e il resto per le spremute. La forbice di prezzo è stata molto ampia, da 1,60 a 2,10 euro al chilogrammo ma, adesso, stanno subentrando il prodotto spagnolo e turco che faranno ridurre le quotazioni”.