Mela Annurca Igp, poche ma buone. Volumi crollati del 40%

Natale (Ager Calenus): «Una stagione contraddistinta da calibri grossi»

Mela Annurca Igp, poche ma buone. Volumi crollati del 40%

Paolo Natale, responsabile commerciale dell’azienda casertana Ager Calenus, racconta a IFN la stagione della mela Annurca Campana Igp, che è uno dei simboli dell’agricoltura del territorio. La cooperativa Ager Calenus, composta da una base di 35 soci, può contare su 15 ettari dedicati alla mela annurca Igp, su un totale di 500 ettari in cui sono coltivati anche altri frutti a polpa e ortaggi.
L’Annurca ha seguito il trend degli altri prodotti, ovvero ritardo della campagna e volumi limitati. Piante meno produttive ma calibri importanti che ci permettono di orientare la campagna con quotazioni soddisfacenti. Non c’è una causa principale del ritardo ma, sicuramente, il caldo prolungato non ha iutato le piante. Abbiamo così iniziato la campagna 10 giorni dopo il previsto”.

Quanta produzione in meno avete registrato? 
I volumi sono ridotti del 40% ma i calibri sono grossi. Stranamente, manca prodotto piccolo idoneo per fare sacchetti. Le richieste sono soddisfacenti ma essendoci poco prodotto le quotazioni sono più alte e non fanno decollare gli ordini, che sono comunque costanti. Il prezzo di partenza in campagna è sempre stato superiore all’euro al chilogrammo.

Avete riscontrato anche problemi agronomici?
“In campo non abbiamo avuto problemi particolari, soprattutto non ci sono stati casi di ticchiolatura. Infatti, il prodotto raccolto presenta ottime caratteristiche organolettiche, la qualità rispecchia a pieno tutti i parametri che la filiera richiede dalla mela Annurca. 

Come si può definire la stagione?
“Ancora siamo nel cuore della campagna commerciale, ma sicuramente dopo le feste tireremo le somme. Siamo fiduciosi perché la qualità è straordinaria, grazie alle specifiche del disciplinare di produzione. L’unica fase ostica è stata quella del tipico arrossamento; il caldo estivo prolungato non ha aiutato, mancava l’umidità mattutina adeguata. Adesso speriamo che le festività diano una spinta alle vendite”.