Malattie drupacee, ecco un alleato efficace

Diverse sono le patologie fungine che possono danneggiare le produzioni delle drupacee. Tra queste, meritano di essere ricordate, oidio, moniliosi, bolla del pesco, maculatura rossa dell’albicocco e del ciliegio, nerume dell’albicocco. Alcune di queste sono molto diffuse in diversi contesti, altre rappresentano una problematica specifica di alcuni areali con condizioni climatiche particolari, o su alcune varietà. 

Per effetto della revisione europea degli agrofarmaci, diversi strumenti di difesa non sono più disponibili per il frutticoltore, pertanto la conoscenza dello spettro di azione dei fungicidi attualmente disponibili è indispensabile per impostare corrette strategie di difesa. Questo permette anche di ottimizzarne l’utilizzo, sfruttando applicazioni che permettano il controllo di più patologie con un unico intervento. 

Registrato nell’autunno del 2022, Revysion è un nuovo fungicida a base di mefentrifluconazolo, ed è stato utilizzato con ottimi riscontri nel corso della stessa stagione, confermando l’ottima efficacia nel controllo di oidio e moniliosi delle drupacee. 

A completamento della conoscenza e delle possibilità di utilizzo del nuovo fungicida, negli ultimi anni sono state condotte prove di efficacia che hanno dimostrato anche una interessante attività di controllo sia della bolla del pesco che della maculatura rossa dell’albicocco. I dati prodotti hanno permesso di indicare queste patologie nell’etichetta di Revysion, con una estensione di impiego ottenuta nel corso del 2023.

Prova di efficacia su bolla del pesco
L’efficacia che Revysion ha dimostrato su bolla del pesco risulta particolarmente interessante, come si può notare dal grafico sottostante, in quanto permette di ottimizzare i trattamenti a cavallo della fioritura, controllando la monilia dei fiori e completando contemporaneamente la strategia di difesa dalla bolla.

Efficacia su maculatura rossa dell’albicocco
La maculatura rossa dell’albicocco è una patologia fungina piuttosto diffusa in alcuni areali, come ad esempio la parte collinare della Romagna. Verificare l’efficacia di Revysion è stato importante anche perché il fungicida triazolico che precedentemente veniva largamente utilizzato per questa patologia non è più disponibile, per effetto della Revisione europea degli agrofarmaci. Dalle prove emerge una efficacia del tutto comparabile alle molecole revocate divenendo così un valido alleato del frutticoltore. 

I possibili impieghi di Revysion
Le estensioni di impiego permettono di sfruttare al massimo la flessibilità di posizionamento di Revysion, che è una delle sue caratteristiche peculiari. A seconda delle diverse situazioni, può essere impiegato in fioritura, nella fase di accrescimento frutto o in preraccolta, dove, grazie all’intervallo di sicurezza estremamente ridotto (pari a 3 giorni) ne rende particolarmente flessibile l’utilizzo, adattandosi alle necessità di difesa di diversi areali e diverse drupacee.
Non dimentichiamo, infine, come per completare la strategia, è buona prassi garantire l’alternanza tra fungicidi a diverso meccanismo di azione (es. Bellis drupacee), per evitare l’insorgere di fenomeni di resistenza.

Foto in apertura: la Bolla del pesco, credit Basf
Ha collaborato Alice Magnani. (am)

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