Dalla distribuzione
Limoni, la crisi dei consumi è causata dal prodotto dozzinale
Gruppo Villari: «Tanti consumatori-intenditori vogliono un agrume di lusso»
Per i limoni non è una stagione “succosa” anzi i consumi si muovono con il contagocce (Come mostra il grafico successivo) e le perplessità su questa referenza sono innumerevoli. Come mai una frenata così brusca dei consumi? Nonostante il limone sia un simbolo della cucina Made in Italy e colori le nostre tavole i consumi sono con il freno a mano tirato? Non possiamo dirci meravigliati; infatti, è una crisi che va avanti da almeno, due anni (approfondisci l’articolo). Tra diminuzione delle superfici e incremento delle importazioni dalla Spagna, la situazione per il limone italiano inizia a preoccupare.
Descrive a IFN la sua visione su questa referenza - Attilio Villari, direttore commerciale del Gruppo Villari. “Intanto per rilanciare il mercato del limone dobbiamo abolire il vecchio mantra “il limone si spreme e basta” che è un concetto errato. Ormai c’è un consumo e un utilizzo a 360° di questo prodotto e ci siamo resi conti che ci sono dei veri e propri aficionados, dei consumatori seriali del limone che esigono un prodotto di estrema qualità…, insomma un limone che sia di lusso”.
“Possiamo affermare – in controtendenza – che il nostro prodotto a marchio Lumì è andato molto bene – perché i consumatori hanno riconosciuto un valore in più ai nostri agrumi. Alla linea Lumì affianchiamo anche i nostri agrumi biologici a marchio Naturèbio, che stanno riscuotendo un notevole apprezzamento. Ci sono degli aspetti imprescindibili per i limoni come: la buccia edibile, 0 residui, un colore brillante, il profumo. Basta pensare ai limoni come qualcosa da spremere e basta…guardiamo oltre e mettiamo in prima linea questi agrumi”.
“Il calo dei consumi – continua l’imprenditore – secondo me è dovuto anche all’andamento generale dell’ortofrutta e, proprio per questo motivo, bisogna offrire un prodotto che rispecchi le esigenze del consumatore.
“Infine, attuare comunicazione adeguata per i limoni è fondamentale perché aiuterebbe ad intercettare gli stili di consumo e le esigenze degli acquirenti. Sarà il caso di proporre linee differenti, di ampliare la gamma offerta con una qualità eccelsa” conclude Villari.