Le albicocche pugliesi aprono la stagione: prezzi tra 7 e 8 euro al chilo

Gioffrè (New Som): «Caratteristiche organolettiche già soddisfacenti»

Le albicocche pugliesi aprono la stagione: prezzi tra 7 e 8 euro al chilo

Ha preso il via in coincidenza con la settimana di Pasqua la campagna delle albicocche italiane, con l’arrivo nei mercati delle prime partite provenienti dalla Puglia. A segnalare l’esordio è il mercato di Verona, dove si registra un buon interesse per il prodotto, nonostante i quantitativi ancora limitati.
A fare il punto della situazione è Francesco Gioffrè, direttore commerciale di New Som: “Sono iniziate le prime albicocche, trainate da un effetto novità che alimenta le vendite in questi primi giorni.”

La varietà protagonista è la Ninfa, coltivata sotto serra in Puglia. Sebbene i volumi siano ancora contenuti, la presenza del prodotto ha già acceso le prime trattative tra grossisti e clienti. “Dal punto di vista qualitativo – prosegue Gioffrè – il colore non è ancora pienamente sviluppato, ma il gusto è gradevole e il prodotto sta incontrando una buona accoglienza tra gli acquirenti.”

Le quotazioni attuali si attestano su valori tra i 7 e gli 8 euro al chilogrammo, una fascia considerata soddisfacente per questo periodo iniziale. A favorire il prodotto nazionale è il ritardo delle produzioni spagnole, penalizzate dal maltempo che ha colpito diverse aree di coltivazione.
In attesa di un incremento dei volumi e di un miglioramento del livello qualitativo, le prime albicocche pugliesi si affacciano dunque sul mercato con un buon riscontro, pronte a dare il via alla campagna 2025. (aa)