Dalla distribuzione

La zucchina si gode il freddo: da 0,40 a 1,00 €/Kg in pochi giorni

Celeste (Verde Sud): «Rialzo anche per melanzana ma sono i peperoni trainano»

Il freddo che sta attraversando l’Italia in queste ore ha dato una scossa ai prezzi degli ortaggi, soprattutto per quanto riguarda la zucchina.
Ne parliamo a IFN con Eugenio Celeste, co-titolare dell’azienda Verde Sud che opera all’interno del mercato di Vittoria. “Come sappiamo quando c’è un calo termico così drastico e improvviso le quotazioni tendono ad avere dei picchi. In pochi giorni i prezzi della zucchina sono più che raddoppiati, da 0,40 €/Kg di sabato siamo passati a 1 €/Kg delle ultime giornate. Anche per la melanzana le quotazioni sono raddoppiate passando da 0,40 €/Kg a 0,80 €/Kg”.

Ma - secondo il grossista siciliano - c’è un fattore che frenerà l'ulteriore risalita dei prezzi: le festività imminenti, del 25 aprile e 1° maggio, lasceranno tanti mercati all’ingrosso della Penisola chiusi e, di conseguenza, diminuirà la richiesta di ortaggi, con una flessione delle quotazioni.

Pomodori
“Per quanto riguarda i pomodori abbiamo iniziato a commercializzare merce dei nuovi trapianti ma la situazione resta stabile. Il ciliegino viene venduto tra 0,80 e 1,30 €/Kg, il piccadilly ha quotazioni simili, con qualche picco di 1,40 €/Kg. Il datterino mantiene le quotazioni più alte: da 1,50 a 2,20 €/Kg. Il grappolo invece è quello che oscilla di più, infatti, viene venduta da 0,40 a sino 1,40 €/Kg”.

Ma chi traina gli ortaggi sono i peperoni. “Quotazioni per la bacca gialla che supera i 2 euro e anche per i rossi le quotazioni sono alte ma leggermente inferiori. Un andamento costante da tempo a causa della carenza di merce. Tra 15 giorni dovrebbe esserci più offerta ma il mercato potrebbe non cambiare”.