La grandine imbianca il nord Italia

Ferrara, Bologna e Mantova tra le province più colpite

La grandine imbianca il nord Italia

Lo avevamo preannunciato (clicca qui per approfondire ) e il maltempo è arrivato già ieri nel primo pomeriggio. Peccato che i temporali, tanto attesi per rimpolpare i bacini idrici in sofferenza, si siano presto trasformati in grandine. 
Come riporta ilrestodelcarlino.it nel pomeriggio di ieri i chicchi di ghiaccio hanno colpito pesantemente la zona di Ferrara e Bologna, fino a parte della provincia di Modena dove intere zone apparivano completamente imbiancate. Non da meno si sono registrate forti grandinate fra la provincia di Rovigo (bassa polesine) e il mantovano

Danni dal Tornado che ha toccato terra attorno alle 15.00 in zona San Martino (FE), foto Nicola Pirondin da pagina facebook Meteoroby

La potenza della perturbazione è apparsa particolarmente violenta in provincia di Ferrara dove, secondo Estense.com sono caduti alcuni alberi e un capannone è stato scoperchiato, oltre ad aver registrato vari allagamenti in città. L’area più colpita è stata quella a sud della città estense dove si è addirittura visto un principio di tornado nella frazione di San Martino di Ferrara che ha provocato seri danni.
Il fronte temporalesco si è poi spostato verso est e la grandine è scesa anche a Modena e Parma, dove si sono registrati diversi rallentamenti alla circolazione.

Danni dal Tornado che ha toccato terra attorno alle 15.00 in zona San Martino (FE), foto Nicola Pirondin da pagina facebook Meteoroby

In chicchi di ghiaccio sono arrivati anche in Liguria dove – come riporta Tg24.sky.it - nel primo pomeriggio di ieri, una grossa frana si è staccata sulle alture del ponente genovese. Nella città le strade apparivano imbiancate per la grandine e la furia della tempesta era tale che all’aeroporto Cristoforo Colombo sono stati dirottati alcuni voli.
“Le colture più colpite sono state frutta, fave, zucchine e orticole tipiche del 25 aprile – hanno spiegato a Rainews.it Luca Dalpian e Paolo Campocci, Presidente e Direttore di Coldiretti Genova – con i problemi principali nell’area di Pegli e Multedo, Borzoli, la Valbisagno, Bogliasco e il Tigullio, soprattutto nell’area compresa tra Santa Margherita Ligure, Rapallo e l’entroterra di Chiavari, da Caperana a Carasco passando per l’area di Ne, fino ad arrivare in queste ore anche alla Val Fontanabuona”.

Nella tarda mattinata i chicchi bianchi sono caduti anche in Piemonte, dove le strade di Novara si sono ritrovate sotto ad un’intensa grandinata, come riporta Novaratoday.it

Ora resta la paura per le coltivazioni e per i frutteti: le piante si trovano in questo periodo in fase di fioritura avanzata e con i primi frutticini sviluppati; la grandine potrebbe quindi aver lasciato amare conseguenze. Solo una stima dei danni successiva potrà confermare o smentire la situazione, già precaria considerato l’andamento climatico dell’ultimo periodo.

Foto in apertura da pagina facebook di Emilia Romagna Meteo

Hanno collaborato Fabrizio Pattuelli e Alice Magnani