Dalla distribuzione
La Gdo francese si ribella agli aumenti di prezzo dei fornitori
Dopo il caso Pepsico-Carrefour, Leclerc si aggiunge all’offensiva
L’inflazione non spaventa solo i consumatori ma anche le catene distributive, per questo in Francia sono in corso azioni da parte di alcune catene distributive per tentare di contenere gli eccessivi aumenti di prezzi praticati da alcuni big del settore alimentare, come riportato da Il Sole 24 Ore. Il rischio è infatti che i consumatori cambino supermercato, da qui le conseguenti reazioni dei retailer.
A dare il via agli interventi è stata Carrefour, che la settimana scorsa ha annunciato il ritiro imminente dei prodotti Pepsico dagli scaffali dei negozi in Francia, Belgio, Spagna e Italia. Il brand è presente nell’assortimento dell’insegna, oltre che con l’omonima bibita gassata, anche con altre numerose referenze, dal thè Lipton alle patatine Lay’s.
Anche la catena distributiva francese Leclerc vuole seguire le orme di Carrefour: il presidente dell'insegna Michel-Edoward Leclerc, tramite un post su Linkedin, ha affermato che nei prossimi mesi intende ragionare insieme ai principali fornitori per abbassare i prezzi e fargli capire che praticare un eccessivo aumento è controproducente per ognuna delle due parti.