Dalla distribuzione
La frutta si scalda e i prezzi volano: è estate piena nei mercati
Dai meloni alle ciliegie, il CAL di Parma racconta un giugno da record

Temperature elevate e offerta contenuta stanno infiammando il mercato della frutta estiva, con prezzi che si mantengono su livelli medio-alti, soprattutto per i prodotti di maggiore qualità e disponibilità limitata come le ciliegie. È quanto emerge dal Centro Agroalimentare di Parma, dove il direttore Giulietta Magagnoli traccia un primo bilancio dell’andamento stagionale.
«La situazione del nostro centro – spiega Magagnoli – rispecchia quella degli altri mercati all’ingrosso della rete nazionale: l’andamento delle contrattazioni segue l’alternanza delle stagioni e risente delle condizioni meteo. In questo giugno particolarmente caldo, stiamo registrando un incremento diffuso delle vendite, a partire da meloni e angurie che nelle ultime sedute hanno accelerato il passo. Un segnale incoraggiante per i nostri produttori locali che si affidano alla nostra struttura per la commercializzazione».
Grande vivacità anche per le drupacee, spinte dalla domanda. «Le ciliegie si mantengono su quotazioni elevate – prosegue Magagnoli – complice la scarsità di prodotto. I frutti di alta qualità, in particolare, raggiungono cifre molto interessanti. Lo stesso vale per le albicocche: stanno entrando in commercio varietà gustose che stanno incentivando i consumi. Buono anche il movimento di pesche e nettarine, con prezzi sostenuti soprattutto per i calibri maggiori, ancora poco presenti».

Sul fronte delle attività collaterali, continua con successo l’iniziativa di Logistica Solidale, che consente il recupero e la redistribuzione di eccedenze a favore di enti benefici, coinvolgendo produttori e operatori del mercato. Parallelamente, il Centro Agroalimentare di Parma ha avviato un'attività di commercializzazione diretta con diverse realtà del territorio e, insieme agli altri centri della rete Emilia-Romagna Mercati, sta puntando sull’internazionalizzazione. In particolare, si guarda con interesse al Medio Oriente: «Lo dimostra – conclude Magagnoli – il recente accordo stipulato con la società di consulenza Prima Classe di Dubai, per aprire un canale verso quel mercato e favorire nuovi contratti con operatori locali».
A seguire foto e prezzi delle referenze indagate





