La borsa della Spesa: prezzi dei meloni retati in calo

Le fragole ancora richieste grazie all'alta qualità

La borsa della Spesa: prezzi dei meloni retati in calo

Continua l’appuntamento settimanale con La Borsa della Spesa, il servizio di informazione a cura di BMTI e Italmercati, pensato per aiutare i consumatori a scegliere i migliori prodotti stagionali in base alla loro disponibilità nei mercati, la loro qualità e la loro convenienza.  La frutta estiva sta progressivamente entrando nel vivo della produzione, anche se le gelate notturne primaverili hanno rallentato alcune produzioni. Nonostante ciò, la disponibilità è buona e in crescita, superando perfino il livello della domanda che, proprio a causa del clima, rimane basso. Tra i prodotti più consigliati, questa settimana risultano i meloni, che presentano un’ottima qualità grazie al caldo che in Sicilia si sta già facendo sentire bene. All’ingrosso, i retati sono venduti a prezzi compresi tra 1,50 e 2,00 euro/kg (-9,5% rispetto alla scorsa settimana), mentre i lisci, appena arrivati sul mercato, si attestano sui 2,50 euro/kg. Continuano ad essere disponibili le fragole, eccellenti per la loro qualità e con prezzi all’ingrosso stabili tra 3,00 e 5,00 euro/kg, a seconda della zona di provenienza e della varietà, sebbene la domanda stia iniziando a calare per via dell’arrivo di altra frutta estiva. 

Ottima la produzione dei limoni siciliani Primo Fiore, favorita dal caldo. La fine della produzione spagnola della stessa varietà ha portato il loro prezzo all’ingrosso in leggero aumento rispetto alla scorsa settimana, arrivando a 1,40 euro/kg. La domanda contenuta tiene bassi rispetto alla media del periodo i prezzi dell’anguria siciliana, tra 0,80 e 1,00 euro/kg a seconda della pezzatura (-7% rispetto ad una settimana fa). Sta proseguendo anche la campagna delle pesche gialle, con qualità in miglioramento e prezzi che variano tra 2,50 e 3,50 euro/kg, a seconda della pezzatura.

Tra gli ortaggi, è in pieno sviluppo la produzione dei fagiolini del Centro-Sud, raccolti a mano e di ottima qualità. I prezzi si mantengono tra 3,00 e 4,00 euro/kg, fino a 5,00 euro/kg per i prodotti più fini confermando un calo del 7,1% rispetto a dodici mesi fa. L’offerta abbondante, infatti, supera la domanda garantendo la convenienza. Sono in calo i prezzi dei pomodori coltivati in piena aria, in particolare, all’ingrosso il Datterino è disponibile a circa 2,50 euro/kg, il Ciliegino e Piccadilly intorno a 1,50 euro/kg e, infine, il pomodoro rosso a grappolo su 1,30 euro/kg. Ancora disponibili ma in diminuzione i piselli freschi, con prezzi stabili intorno a 2,50 euro/kg. Continua positivamente la produzione delle bietole grazie al clima favorevole, mantenendo i prezzi all’ingrosso regolari, intorno a 1,00 euro/kg. Molto abbondanti anche i cetrioli che, grazie al caldo, sono nel pieno della loro produzione e, all’ingrosso, si trovano a prezzi molto bassi, intorno a 0,80 euro/kg. (aa)

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Fonte: Ufficio stampa La Borsa della Spesa e Italmercati