Economia
Kiwi rosso, Zespri triplica le esportazioni
Per la varietà RubyRed previsto un progetto di sviluppo da 150 a 300 nuovi ettari ogni anno
In questa stagione, Zespri ha triplicato le esportazioni di kiwi rosso, con la varietà RubyRed
Grazie all’ampiamento degli ettari in produzione in Nuova Zelanda per la varietà rossa - sono già circa 930 ettari sui 13 mila totali - il Gruppo ha totalizzato un export di 330 mila vassoi della varietà rossa, a fronte dei 111 mila dell’anno precedente. Fra i principali mercati di destinazione per RubyRed si segnalano Giappone, Cina, Singapore e Taiwan.
La campagna dei kiwi in Nuova Zelanda ha dovuto affrontare molteplici problemi, con il ciclone Gabrielle e un clima insolitamente umido che hanno avuto un grande impatto sulla produzione nella maggior parte degli areali di coltivazione. Questo ha comportato una riduzione complessiva dei calibri dei frutti, riducendo così il potenziale di esportazione. A risentirne maggiormente è stata la varietà RubyRed, già per natura più piccola di altre cultivar di kiwi, che ha registrato calibri inferiori alla media. Inoltre, il settore sta affrontando un’importante sfida sulla qualità dei frutti, dovuta alla grave carenza di manodopera del settore, agli aumenti dei costi ed alle complicazioni nella catena di approvvigionamento.
Carol Ward, responsabile della produzione e della sostenibilità di Zespri, ha dichiarato che malgrado i buoni risultati ottenuti dalla varietà rossa fino ad oggi, c’è ancora margine di miglioramento, in quanto la cultivar si trova solamente alla sua seconda stagione di produzione commerciale, rispetto a varietà consolidate, come il kiwi verde, che viene coltivata da oltre 100 anni.
Il progetto di sviluppo prevede di destinare ogni anno dai 150 ai 300 ettari per la produzione di kiwi rosso fino al 2027, raddoppiando le attuali superfici coltivate.
Ha collaborato Alberto Biffi