Dal campo
Kiwi: Hayward inizia a mostrare limiti produttivi importanti
Guerra (Vicepresidente Apo Conerpo): «Gli impianti sono scarichi. Meglio il giallo e Dulcis»
La presentazione del bilancio di Apo Conerpo (clicca qui per approfondire) è stata l’occasione per fare il punto della situazione sulle filiere ortofrutticole gestite dalla principale organizzazione di produttori ortofrutticoli europea.
Dopo l’approfondimento sulla campagna patate con il vicepresidente Aldo Rizzoglio (clicca qui per approfondire), ci spostiamo nel settore frutticolo grazie alle dichiarazioni di Alberto Guerra, vicepresidente di Apo Conerpo e di Agrintesa: “Per pesche e nettarine, com’è noto, c’è un esubero di piccoli calibri da Nord a Sud difficile da collocare e si spera nelle varietà medio tardive, solitamente più generose sotto questo punto di vista. Nelle albicocche siamo in anticipo di almeno 10-15 giorni, e prevediamo da qui in avanti un innalzamento delle quotazioni, poiché dal Sud i quantitativi sono in contrazione. Per quanto riguarda le ciliegie, la campagna nei nostri areali emiliano romagnoli si è conclusa in anticipo a causa delle piogge che hanno limitato l’offerta rispetto al potenziale, ma i prezzi raggiunti, soprattutto per il prodotto di buona pezzatura, sono stati molto interessanti”.
La panoramica delle drupacee si è conclusa con una battuta sulle susine: “Per ora siamo solo all’inizio e i presupposti sembrano positivi”.
Oltre alle considerazioni sulla campagna in atto, non sono mancate le previsioni per quelle colture che saranno in raccolta nel breve e medio termine, a partire dalle pere: “Sicuramente ci sono più frutti dello scorso anno perché non abbiamo subìto danni da gelate tardive – spiega Guerra – ma allo stesso tempo siamo stati alle prese con una cascola dei frutticini importante, favorita dai continui sbalzi termici”.
“Spostandoci al kiwi, allo stato attuale si prospetta una buona annata per il kiwi giallo e per Dulcis, la nuova varietà di kiwi verde premium sviluppata da New Plant e che gestiamo in collaborazione con Apofruit e Orogel. C’è sicuramente maggiore preoccupazione per la varietà Hayward, che ha riscontrato diverse difficoltà a partire dal germogliamento, che è stato influenzato da un meteo umido e da continui sbalzi di temperatura. In alcune aziende è da alcuni anni che questa varietà sta mostrando limiti produttivi importanti ed è prevedibile un aumento degli espianti a favore di varietà più generose come, per l’appunto, Dulcis”.
Sempre rimanendo sul kiwi, il Presidente Davide Vernocchi ha colto l’occasione per evidenziare come ci siano ancora delle disparità a livello di presidi fitosanitari utilizzabili fra i diversi stati membri dell’UE: “In Grecia è possibile utilizzare (in deroga da circa 4 anni) un prodotto, da noi vietato, per facilitare il germogliamento del kiwi dopo l’inverno, che risulta particolarmente efficace su varietà come Hayward, a dimostrazione di come ci sia ancora da lavorare per eliminare queste disuguaglianze inaccettabili all’interno dell’Unione Europea”.(gc)