Dal campo

Kaki, volumi ridotti ma stagione promettente

Continua la valorizzazione del produttore e del territorio per i soci di Agribologna

L’inizio della stagione dei kaki è ai blocchi di partenza per quanto riguarda la varietà Tipo, mentre per il Rojo brillante si dovrà attendere i primi giorni di novembre. A comunicarlo a IFN, Filippo Fabbri, dell’omonima azienda agricola di Santarcangelo di Romagna (Rimini), nonché socio del Consorzio Agribologna e testimone attivo per il progetto “Questo l’ho fatto io”, insieme al cugino Nicola.

“Adibiti alla produzione di kaki abbiamo 9 ettari per il kako Tipo e 5 ettari per il Rojo brillante. La stagione è promettente, anche se ci aspettiamo volumi ridotti rispetto allo scorso anno a causa delle problematiche legate al maltempo, come piogge, grandine e temperature elevate che hanno colpito il nostro territorio: la varietà Tipo ha subìto meno l’influenza del clima, mentre il Rojo brillante, essendo più delicato, ha sofferto di più”, spiega Fabbri.

Kaki varietà Rojo Brillante, azienda agricola Fabbri

L’inizio della campagna, previsto questa settimana, è in linea con i tempi standard dettati dalla natura. Il frutto, negli ultimi anni, è sempre più richiesto dai consumatori ma necessita di temperature più basse per scuotere il mercato e, per questo ,ci auguriamo che arrivino per assecondare la campagna.
“A livello di quotazioni, occorrerà tenere conto del prodotto dalla Spagna, che quest’anno dovrebbe avere volumi importanti, ma a causa dei maggiori costi con cui dobbiamo confrontarci, relativi a magazzino, imballaggi ed altri, ci auguriamo che i prezzi della campagna riescano a far fronte a tali aumenti”.

E riguardo al progetto di Agribologna “Questo l’ho fatto io”, che celebra il valore del socio produttore come vero e proprio specialista della terra, che conferisce il carattere peculiare del prodotto, Fabbri commenta: “Sta rappresentando per noi un grande vantaggio, un’esperienza positiva che ci ha aperto la strada verso le principali catene distributive. Abbiamo avuto ottimi riscontri per tutti i nostri frutti, come le pesche, le fragole, le albicocche e i kaki, già dagli scorsi anni: il ‘metterci la faccia’ ha catturato l’attenzione dei consumatori”.