Dal campo
IV gamma, la qualità sotto i riflettori delle luci a Led
Dalla shelf-life al controllo dei microrganismi, ecco tutti i vantaggi
A oggi non è raro trovare luci a Led all’interno delle serre per l’orticoltura. Fin dall'inizio, queste luci sono state in prima linea nella trasformazione della coltivazione di frutta e verdura, fornendo un controllo preciso sulle condizioni di luce. Ma l’utilizzo delle luci a Led si sta espandendo a 360° nel mondo ortofrutta anche per il post-raccolta.
Infatti, dopo la raccolta, frutta e verdura perdono qualità a causa dell’attività di respirazione, dell’ammorbidimento, dell’ossidazione dei lipidi e della perdita di acqua, con conseguente riduzione delle caratteristiche visive, organolettiche e nutrizionali. Gli ortaggi e la frutta sono dotati di fotorecettori, sensori che rilevano la luce e, a seconda della sua lunghezza d'onda, influenzano vari processi fisiologici. Le lunghezze d'onda che le luci a Led possono coprire sono in grado di modulare la sintesi di composti biochimici e l'attività enzimatica, influenzando così la maturazione, il metabolismo e la qualità complessiva di questi prodotti.
L’illuminazione a Led induce stress abiotico nella pianta, spingendola a produrre metaboliti secondari come parte del suo meccanismo di difesa.
Soprattutto nei prodotti di IV gamma, l’illuminazione a Led può rivelarsi un trattamento opportuno per migliorare la shelf-life delle baby leaf. I principali vantaggi delle luci a Led nel post-raccolta sono:
• Foglie più fresche e con un aspetto migliore;
• Colore più brillante grazie ad una concentrazione maggiore di composti come antociani, licopene e clorofilla;
• Maggiore contenuto di nutrienti: vitamine, zuccheri, polifenoli e antiossidanti, che migliorano così la qualità nutrizionale dei prodotti;
• Controllo dei microrganismi: alcune lunghezze d'onda della luce LED possiedono proprietà antimicrobiche, contribuendo a controllare la crescita di funghi e batteri responsabili del deterioramento di frutta e verdura.
Nonostante le luci a Led non generino calore è stata però osservata una leggera perdita di peso nei frutti conservati sotto le lampade, ma in ogni caso il Led resta una strada da percorrere per migliorare la IV gamma.
Fonte: Postharvest