Ismea e Crea, via al commissariamento

Dopo la ristrutturazione modifiche negli statuti e nella governance

Ismea e Crea, via al commissariamento

Tra le principali modifiche approvate al decreto legge P.a./ministeri (44/2023) durante l’esame nelle commissioni Affari costituzionali e Lavoro alla Camera c’è anche la riorganizzazione degli organi di Crea (Consiglio per la ricerca in agricoltura e l’analisi dell’economia agraria) e Ismea (Istituto di servizi per il mercato agricolo alimentare). Il testo è stato convertito in legge alla Camera e rimane ora in attesa del via libera del Senato (atteso entro il 21 giugno).

In particolare, come riporta Italia Oggi, i due organi sono stati commissariati e, una volta che il dl P.a. diventerà legge, gli organi degli enti decadranno e “saranno nominati due commissari straordinari con decreto del ministero dell’agricoltura”.

I commissari riorganizzeranno i due enti, predisponendo modifiche agli statuti che saranno adottate con dm. In questo passaggio viene garantita la continuità interna all’organo, considerato che il commissario lavora insieme all’attuale direttore per impostare il progetto di ristrutturazione dell’ente.

Il vero elemento di ‘stacco’ è invece rappresentato dal rinnovamento delle cariche. In particolare i componenti dei Cda Ismea e Crea diminuiranno a tre e saranno scelti dal ministro, così come i presidenti.

Il mandato dei direttori generali di Ismea e Crea in carica terminerà una volta insediati i nuovi Cda.