Attualità
Interpera 2023, focus sulle visite tecniche
Tra bilanci della stagione passata e proiezioni della prossima
Tra pochi giorni, i professionisti europei della pera si incontreranno a Lleida (Catalogna, Spagna) per fare un bilancio della stagione passata e prepararsi alla prossima. Oltre a una giornata di conferenze, gli organizzatori hanno programmato una serie di visite tecniche per presentare i frutteti e le aziende più moderne della regione.
Il 28 giugno, i partecipanti visiteranno una piantagione di pere Elliot, una varietà precoce apprezzata per il suo sapore dolce e l'aroma delicato. Questa pera è interessante per i coltivatori per le sue buone qualità di conservazione.
I visitatori potranno quindi apprezzare l'esperienza dei coltivatori catalani in termini di pianificazione e gestione meticolosa nei frutteti ad alta densità delle varietà Abate Fetel, Conference, Williams e Rocha.
Infine, in questa prima giornata, la visita si concluderà all'IRTA, l'istituto di ricerca e tecnologia agroalimentare, noto per i suoi studi di selezione varietale. L'istituto lavora anche sulle tecniche di coltivazione delle pere per ottimizzarne la resa, la qualità e la sostenibilità.
La giornata principale della conferenza si terrà il 29 giugno e analizzerà le prime stime della produzione di pere in ogni paese per la stagione 2023, lo sviluppo del mercato delle pere (bilancio commerciale 2022-23) e i cambiamenti climatici. Saranno presentati tre progetti di adattamento ai cambiamenti climatici attualmente operativi in Belgio, Francia e Spagna.
Dopo le conferenze, è prevista una seconda sessione di visite tecniche con la visita del centro logistico di Actel. Actel è una delle più grandi cooperative di secondo livello di Lleida e un'azienda leader nel settore agroalimentare catalano con oltre 100 cooperative di primo livello. A fine giornata si visiteranno anche i frutteti di pere di Qtee.
È ancora possibile iscriversi al congresso (clicca qui per iscriverti) e leggere il programma (clicca qui per leggerlo).
Le presentazioni della conferenza saranno tradotte in inglese, francese e spagnolo.
Fonte: Ufficio stampa Interpera