«Il regolamento sul packaging rischia di far sparire le buste d'insalata»

Coldiretti lancia l'allarme a TuttoFood

 «Il regolamento sul packaging rischia di far sparire le buste d'insalata»

Il regolamento sugli imballaggi sta diventando un tema centrale per tutti gli anelli della filiera e se n'è ampiamente discusso anche a Think Fresh la scorsa settimana (Clicca qui per leggere l'articolo) Come riferisce Coldiretti, e riporta la Stampa, il regolamento dell'Ue rischia di far sparire dagli scaffali dei supermercati l’insalata in busta, i cestini di fragole, le confezioni di pomodorini e le arance in rete ma anche le bottiglie magnum di vino. Secondo l’associazione, che lancia l’allarme in occasione dell’inaugurazione di Tuttofood a Milano dove è stato aperto anche lo stand “Il cibo italiano sotto attacco”, questo potrebbe avere conseguenze serie sulle abitudini di consumo degli italiani e sui bilanci delle aziende agroalimentari.

Il regolamento sugli imballaggi prevede uno stop alle confezioni monouso per frutta e verdura di peso inferiore a 1,5 chilogrammi, giudicate dall’Ue superflue. Coldiretti spiega che questa scelta comporta una serie di problematiche dal punto di vista igienico-sanitario, della conservazione e degli sprechi, che potrebbero aumentare, come potrebbero aumentare anche i costi per i consumatori e per i produttori. Queste confezioni, in particolare nella fase del trasporto, tendono a proteggere il prodotto che si trova all’interno.

Il rischio è anche quello di un effetto negativo sui consumi, considerando che questi prodotti confezionati - dall’insalata alla frutta - sono profondamente radicati nelle abitudini alimentari degli italiani. Nel 2022, secondo un’analisi Coldiretti su dati Istat, per la frutta è già stato registrato un calo dell’8%, mentre per gli ortaggi del 10%. Il risultato è che appena il 16,8% degli italiani ha consumato prodotti ortofrutticoli almeno quattro volte al giorno, con una forte diminuzione rispetto al periodo 2015-2018 quando la percentuale era al 20%.