Dal campo
Il Girasole si prepara alla stagione delle pesche e nettarine tardive
La cooperativa siciliana ci ragguaglia sulle prospettive produttive
Dopo aver chiuso con soddisfazione la campagna agrumicola (clicca qui per approfondire), la cooperativa Il Girasole di Paternò (Catania) sta scaldando i motori per la stagione delle pesche e nettarine tardive e medio-tardive, oltre alla pera Coscia. Ce lo comunica Giovanni Scavo, responsabile commerciale della cooperativa, con il quale abbiamo affrontato le prospettive sulle prossime campagne estive.
“La nostra produzione di pesche e nettarine è focalizzata su varietà a pasta gialla e bianca; la raccolta comincia generalmente da fine agosto e arriva fino a ottobre, anche se quest’anno ci aspettiamo di iniziare in anticipo, intorno a Ferragosto. Sebbene i volumi attesi potrebbero rivelarsi leggermente inferiori rispetto all'anno scorso a causa della siccità e dell'inverno poco piovoso, ci aspettiamo frutti di ottima qualità con grado brix elevato”, dichiara Scavo a IFN.
Pesche e nettarine, anch’esse commercializzate con i marchi storici dell’azienda, Donna Rosa e Felicia, rappresentano un segmento in crescita per la cooperativa Il Girasole: “Le nettarine, in particolare, sono le più richieste dal mercato e questo spiega l'aumento delle superfici coltivate ma, negli ultimi anni, anche le pesche sono diventate un acquisto abituale, soprattutto la varietà a pasta gialla O’Henry, molto richiesta dalla Grande distribuzione e gradita dai consumatori finali”, commenta Scavo.
La cooperativa attende anche l’inizio della campagna della pera Coscia, previsto nei primi giorni di agosto.
“Anche per questo prodotto la mancanza di acqua rappresenta una sfida importante. Ogni giorno, i frutti necessitano di acqua per crescere, ma la siccità ha ridotto le disponibilità idriche nel sottosuolo”, commenta Scavo. “Nonostante questo, ci auguriamo che possa essere una campagna soddisfacente dal punto di vista produttivo e commerciale”. (gc)