Il carrello tricolore funziona anche per l’ortofrutta, malgrado l’esclusione

Mazzini, Coop Italia: per i freschissimi attività promozionali complementari al carrello

Il carrello tricolore funziona anche per l’ortofrutta, malgrado l’esclusione

Dopo due mesi dall’inizio del carrello tricolore è possibile fare un primo bilancio degli effetti dello stesso sulla spesa dei clienti dei supermercati. Nel confronto tra il pre e il post iniziativa, si registra un netto miglioramento del trend a volume nelle vendite totali del negozio, con un rallentamento complessivo dell’inflazione.

Dati simili si registrano anche per l’ortofrutta, categoria non compresa nell’iniziativa, addirittura con quantità che crescono sopra la media. Il motivo di questo risultato si può ricercare nelle attività promozionali alternative a quelle del carrello tricolore, per compensare reparti e categorie non compresi in questo. La somma delle iniziative ha agito, molto probabilmente, sulla frequenza di acquisto generando la crescita delle quantità, facendo da traino per i reparti freschi e freschissimi.

A ottobre 2023 inizia il trimestre anti-inflazione, con l’obiettivo di abbassare il prezzo di un paniere di prodotti e andare incontro ai rincari che stanno bersagliando i consumatori. Dall’analisi delle vendite per ipermercati e supermercati nel periodo antecedente l’iniziativa (da gennaio a settembre) e i primi due mesi di carrello tricolore (ottobre e novembre, fino alla week 47) si nota un miglioramento dei volumi venduti: da un -2% nel progressivo a settembre a un +1% tra ottobre e novembre, con un delta – quindi – di +3 punti. La crescita delle quantità acquistate ha certamente una componente legata all’iniziativa del carrello tricolore, sottolineata da un rallentamento dell’inflazione di 6 punti (da un +11 a un +5%).

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Come sappiamo, dall’elenco delle categorie comprese nel paniere sono stati esclusi i prodotti freschi, tra cui quelli ortofrutticoli, poiché soggetti a variazioni di quantità e, quindi, di prezzi non prevedibili su un orizzonte trimestrale. Tuttavia, se osserviamo i trend del reparto ortofrutta in entrambi i periodi analizzati, si possono notare risultati simili a quelli del negozio, nonostante l’esclusione dell’iniziativa, addirittura con un miglioramento dei volumi sopra la media: -1% nel pre-carrello tricolore, +3% nel post, con un delta di 4 punti, con un’inflazione che diminuisce – però – solo di 2 punti.

Per interpretare meglio questi risultati abbiamo chiesto un parere ad un “esperto”, Claudio Mazzini, responsabile commerciale freschissimi di Coop Italia: “Anche nella nostra realtà abbiamo registrato trend simili a quelli del mercato. All’iniziativa del carrello tricolore abbiamo affiancato altre attività promozionali sui freschi e freschissimi, per compensare le categorie escluse o parzialmente incluse nel paniere. Certamente il carrello tricolore ha spinto un po’ tutti a concentrare, aumentare e meglio finalizzare l’attività promozionale. Grazie a questo c’è stato un probabile beneficio sulla frequenza di acquisto facendo da traino per un reparto come l’Ortofrutta che, pur escluso dal carrello, ha livelli di penetrazione altissimi.”

Quindi le attività promozionali accessorie, per i reparti meno coinvolti nel trimestre anti-inflazioni, hanno portato risultati simili o migliori rispetto alla media del negozio. Questo, almeno, è quanto avvenuto in Coop, gruppo che ha lavorato in modo molto attento in questi due mesi nel fare e trasmettere convenienza reale al cliente.

Quick Service è il servizio “espresso” del Monitor Ortofrutta di Agroter sull’analisi settimanale delle vendite di ortofrutta, per dare agli operatori il polso di un mercato di difficile interpretazione con gli strumenti classici.
Il servizio prevede:
• Trend delle vendite settimanali del Largo Consumo Confezionato (LCC) e i suoi reparti, per tutti i canali della Gdo
• Trend delle vendite settimanali e mensili del reparto ortofrutta (compreso il peso variabile) 
• Overview mercati ortofrutticoli

Per maggiori informazioni sul servizio Alfonso Bendi – Research & Consulting Director Agroter alfonso@agroter.net 

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