I pomodori costano troppo, i colossi del fast food li tolgono dal menù

Burger King: «Non siamo in grado di mantenerli nelle nostre ricette»

I pomodori costano troppo, i colossi del fast food li tolgono dal menù

Estate rovente per gli ortaggi. Infatti i prezzi di peperoni, melanzane e pomodori hanno fatto registrare record in quasi tutte le aree di produzione a livello mondiale. Soprattutto il pomodoro, a causa dell’andamento climatico, ha avuto un aumento dei listini progressivo e inesorabile. 
Come detto, questa situazione non riguarda solo l’Europa ma tutte le latitudini del pianeta; in India si sta verificando la condizione più drammatica a causa di un rincaro dei pomodori del 400%: il prezzo di un chilo di pomodori è di 107 rupie, pari a 1,19 euro al chilo, mentre a gennaio costava 27 rupie, pari a 0,30 euro al chilo. Uno variazione folle per un Paese dove i consumatori ne fanno largo uso e che si trovano - dunque - in difficoltà. In generale, il prezzo delle verdure è aumentato del 37% rispetto al 2022. 
I rincari, oltre che incidere negativamente sui consumi e sulle abitudini alimentari degli indiani, stanno mettendo in crisi anche i colossi mondiali del fast food, come McDonald’s, Subway e Burger King, che hanno deciso di togliere i pomodori dalle ricette del proprio menù perché non sono in grado di mantenere costanti i prezzi del loro menù. 

«Anche i pomodori hanno bisogno di una vacanza... non siamo in grado di mantenere i pomodori nelle nostre ricette». Questo l’avviso ai clienti che si legge nei punti vendita di Burger King India, come riporta Reuters.
Ma la catena, con 400 ristoranti nel Paese, non è l’unica ad aver preso questa decisione; infatti era stata anticipata da McDonald’s e Subway. 

Ovviamente, il problema che ne emerge non è la crisi da hamburger senza pomodoro, ma il fatto che le strategie delle multinazionali fungono da cassa di risonanza per un quadro drammatico che si sta verificando nel Paese. 
Il governo indiano - tramite la ministra delle finanze Sitharaman - ha annunciato che per fronteggiare la crisi inizieranno le importazioni di pomodori dal vicino Nepal. Secondo i dati forniti dal governo, il prezzo medio all'ingrosso per chilogrammo di pomodori nel mese di luglio si è attestato a 98 rupie.