«I miei video per trasmettere la qualità»

Il suo profilo Instagram conta più di 97mila follower, ai quali dà consigli in estrema sincerità raccontando avventure e disavventure di ciò che succede nella sua azienda agricola in Franciacorta. Si chiama Matteo Fiocco, ma i più lo conoscono come Matt the Farmer, che ha iniziato a fare video su YouTube una decina di anni fa raccogliendo fino ad oggi oltre 400mila iscritti.

Tra i contenuti video che condivide è frequente imbattersi in video riguardanti l’ortofrutta dato che la sua azienda coltiva principalmente orticole e uva da vino. Il protagonista è sempre lui, e quello che fa è consigliare come effettuare trapianti di ortaggi a livello professionale, come scegliere i prodotti, quando raccoglierli ma anche come difendersi dagli insetti dannosi. 
“La prima regola che mi ha portato a questi risultati è la sostanza. Quello che noto è che i video che ottengono più riscontro sono quelli più approfonditi”, spiega a IFN Matt the Farmer. “La media delle visualizzazioni dei nostri video è infatti di 6 minuti, un numero molto alto, e se viene raccontato perché un prodotto è di qualità il conteggio dei minuti aumenta ancora di più perché è proprio questo che le persone vogliono vedere. Si dice che le ciliegie siano care, ma se si mostra la tecnica di raccolta e la fase di selezione, le polemiche si riducono perché si assume consapevolezza del lavoro che c’è dietro. Sono sempre più convinto che la gente sia disposta a spendere di più per ciò che conosce”.
E guardare i video di Matt The Farmer permette di comprendere meglio i processi inerenti la produzione dei prodotti. Tra i fedeli dei suoi contenuti, quindi gli iscritti al canale youtube troviamo: “Chi vuole semplicemente vedere un contenuto agricolo anche se è un mondo che non conosce da vicino; chi ha una passione riguardo al mondo agricolo e magari ha anche una piccola azienda agricola e infine chi abita in zona e viene ad acquistare i miei prodotti. In questo caso i video si guardano per capire in modo approfondito cosa determina la qualità di ciò che si acquista”, spiega nel dettaglio Fiocco.

Quello che ha sempre mosso Matteo Fiocco, che è diventato un vero e proprio punto di riferimento sul web per i neofiti del settore, è sempre stata la voglia di fare l’agricoltore. “Volevo fare questo mestiere e sono riuscito a farlo pur non provenendo da una famiglia di coltivatori. Ho iniziato da zero, acquistando i primi 3mila metri quadri di terreno coltivabile e a mostrare quello che facevo, tra momenti di difficoltà e giornate in cui invece filava liscio. Volevo raccontare quello che facevo perché non volevo sentirmi solo nel percorso intrapreso anche perché so che non si può fare agricoltura da soli e quindi ritenevo importante mostrare ciò che apprendevo sul campo e allo stesso tempo ricevere consigli. In pratica attraverso i social sto replicando quella comunità che si creava naturalmente tra le famiglie di contadini di un tempo. Anche se virtuale è sempre una rete su cui si può contare”. 

Clicca qui per iscriverti alla Newsletter quotidiana di IFN