I meloni gialli trainano le vendite della frutta importata

Da Bari una panoramica sui principali prodotti con Celiberti (Paglionico)

I meloni gialli trainano le vendite della frutta importata

In attesa del periodo natalizio, che tradizionalmente rinvigorisce le vendite di frutta di provenienza estera, abbiamo voluto fotografare l’attuale situazione sul mercato. E Lo abbiamo fatto con Chiara Celiberti, sales account manager di Nicola Paglionico, azienda che opera all’interno del mercato ortofrutticolo di Bari.

Ad aprire la classifica dei frutti più venduti ci sono i meloni gialli brasiliani (vedi foto di apertura): “Sono molto richiesti e preferiti rispetto ad altri frutti. La loro stagione è iniziata da una ventina di giorni, considerato che il prodotto locale è finito. Li stiamo distribuendo su 1,60 euro al chilogrammo”, spiega Celiberti a IFN.

Tra gli altri frutti venduti durante tutto l’anno sono sicuramente da elencare mango, avocado e papaya
“Il mango arriva sempre dal Brasile e lo commercializziamo a 3 euro al chilogrammo, mentre l’avocado è israeliano e raggiunge quotazioni pari a 4 euro – continua la venditrice – rimane invece più limitata la richiesta della papaya brasiliana, che vendiamo a 5 euro al chilo”.

Va peggio per l’ananas, dove vi è sovraffollamento. “I frutti disponibili arrivano dal Costa Rica (a marchio Del Monte) ma il mercato è davvero stracolmo, perché gli operatori in questi giorni tendono a svuotare le celle per far posto al prodotto più fresco in vista del periodo natalizio. Se oggi il frutto non è richiesto, sono sicura che tra una decina di giorni ci sarà una vera e propria corsa. Attualmente lo stiamo vendendo a 1 euro al chilogrammo e mi è capitato di vedere anche ananas via aerea a prezzi molto bassi, il che tende a spiegare la situazione del mercato”.

Situazione analoga si registra per il cocco, il cui mercato di riferimento si concentra nel periodo estivo.
Continuano invece le vendite di zenzero brasiliano: “Questo prodotto riesce a mantenere sempre attivo il suo canale di vendita e lo stiamo distribuendo dai 5 ai 6 euro al chilogrammo. In particolare conosce un boom dopo le festività natalizie, quando i consumatori lo acquistano anche per le sue proprietà ritenute disintossicanti”. 

“Probabilmente con i frutti di importazione, incrementeremo le vendite da questo weekend per avere una partenza vera e propria la prossima settimana – conclude Celiberti – e dopo questo periodo, i trend positivi continueranno fino all’Immacolata (8 dicembre, ndr) per poi ‘esplodere’ durante il periodo natalizio”.


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