I broccoli tra Ringo Starr e la Casa Bianca

Il Beatle e Obama in soccorso dei broccoli tanto disprezzati da Bush

I broccoli tra Ringo Starr e la Casa Bianca

Le grandi celebrità dello showbiz spesso nella vita reale non sono come appaiono nel mondo dello spettacolo e anche le loro scelte di consumo non coincidono effettivamente con quanto sponsorizzano. 
Un grande esempio è Il film del 2021 “Being the Ricardos”, con Nicole Kidman, che nei panni dell'amata comica Lucille Ball, ci ha informato che sebbene il film “I Love Lucy” fosse sponsorizzato dalle sigarette Chesterfield, Lucy stessa fumava una marca diversa. Ma, ovviamente, non è sempre così. C’è qualche star “sincera” sui consumi è tra questi annoveriamo il grande Ringo Starr. Infatti, il batterista dei Beatles in un'intevista si è professato un grande consumatore di broccoli, di cui fa uso abituale.

Il Beatle sicuramente non può condividere questa passione con l’ex presidente degli Stati Uniti d’America George W Bush, che attirò su di sé l’attenzione nazionale nel marzo 1990 dicendo, in parte per scherzo: “Non mi piacciono i broccoli da quando ero piccolo e mia madre me li faceva mangiare lo stesso. Adesso che sono presidente degli Stati Uniti non mangerò più broccoli!”.
I broccoli stavano scatenando una crisi politica negli Usa degli anni ‘90; la rispettata scrittrice gastronomica Molly O'Neill - in un articolo del marzo 1994 scritto per il New York Times – riferì che il Presidente in carica non apprezzando i broccoli stava contestando i gusti della maggior parte dei suoi connazionali (grandi consumatori di broccoli). Ovviamente, da lì a poco, i broccoli per gli USA passarono tra i problemi marginali. 

Fonte: Pagina Instagram piazzeinfiore

Solo dopo oltre 20 anni, i broccoli hanno trovato pace con la Casa Bianca grazie alla famiglia Obama. 
Infatti, il Presidente Barack Obama dichiarò apertamente che i broccoli erano il suo ortaggio preferito; non si sa se solo per una strategia politica o per supportare la campagna della moglie Michelle contro l’obesità infantile. 
In ogni caso, oggi l’industria dei broccoli può contare anche su Ringo Starr ed evitare i dissidi a stelle e strisce. Una rockstar fa sempre comodo anche all’ortofrutta. Magari se fosse stato ancora in vita il collega John Lennon avrebbe potuto incoraggiare la causa di Ringo riscrivendo “(Strawberry) Broccoli Fields Forever”.

Fonte foto d'apertura: Pagina instagram ringostarrmusic

Fonte: Produce blue book