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Grandine, a Lorca danni per centinaia di migliaia di ettari di ortofrutta
Azzerata la produzione di angurie, guarda il video
Dopo aver annunciato ieri le prime conseguenze della grandine caduta durante il weekend nelle regioni mediterranee della Spagna (clicca qui per approfondire), inizia la lenta stima dei danni.
L’associazione degli agricoltori spagnola Coag parla di danni su Lorca per centinaia di migliaia di ettari di ortofrutta, anche se la valutazione vera e propria inizierà solo domenica, quando sarà finalmente possibile entrare nei campi senza ghiaccio e fango.
Nelle contrade di Marchena, Tercia, La Hoya, Purias e Campillo sono andati perduti interi raccolti di angurie e buona parte dei broccoli. Anche il presidente locale dell’associazione agraria Plácido Pérez-Chuecos si è recato sui campi a valutare la situazione, dopo che sabato scorso la grandine è caduta incessantemente per 35 minuti.
I chicchi di ghiaccio non hanno distrutto solo i frutti e gli ortaggi in campo aperto ma anche le strutture come le serre.
Coag considera completamente persa la produzione di angurie e l'ultima fase del raccolto di broccoli e lattuga ma ci sono anche "danni per i frutteti che non sono stati ancora valutati" ma che diventeranno visibili tra qualche giorno, soprattutto per i limoni, ha indicato Pérez-Chuecos.
Il responsabile di Coag non ha nascosto che si tratta di "una catastrofe per il settore" perché la grandine "ha spazzato via l'intero ciclo dell'anguria", da quella appena piantata a quella che stava per essere raccolta, informa Efeagro. "Ci sono agricoltori che hanno perso tutto, le angurie grandi, medie e piccole, e non avranno alcuna produzione quest'estate", visto che ora non ci sarebbe il tempo per rimuovere ciò che è stato danneggiato e avviare una nuova piantagione.
Come ha riportato il sito del comune di Lorca, il sindaco della città Diego José Mateos è intervenuto dicendo: "Dopo aver visto questa mattina lo stato in cui sono state lasciate le piantagioni, chiederemo la dichiarazione di area interessata dall’emergenza alla protezione civile dalla Comunità autonoma, che è l'autorità competente a richiederlo a sua volta al governo spagnolo, in modo che gli agricoltori, le cui colture sono state maggiormente colpite, possano ricevere aiuti".
Tutte le foto sono del comune di Lorca, in apertura: Il sindaco di Lorca, Diego José Mateos e l'assessore all'agricoltura Antonio Navarro, hanno visitato insieme al presidente di COAG Lorca, Plácido Pérez - Chuecos e alcuni agricoltori, alcune delle zone più colpite dalla tempesta.