Glifosato, il suo impatto non preoccupa

Ecco la valutazione di Efsa, a fine luglio la pubblicazione definitiva

Glifosato, il suo impatto non preoccupa

L'impatto su salute e ambiente dell'erbicida glifosato in generale non desta "preoccupazioni critiche".

Ma esistono alcune lacune nei dati e usi che presentano maggiori rischi di altri dal punto di vista ecotossicologico e questi dovranno essere valutati da Ue e Stati membri quando esamineranno la domanda di rinnovo della licenza della sostanza.

Sono le conclusioni della valutazione condotta dell'Autorità europea per la sicurezza degli alimenti sulla molecola ampiamente usata in agricoltura che dal 2015 è al centro di un'accesa controversia.

Nella sua valutazione Efsa mette in evidenza alcune lacune nei dati su aree specifiche e il fatto che alcuni usi (12 su 23) presentano maggiori rischi per i mammiferi di altri dal punto di vista ecotossicologico. Ma per avere i dettagli si dovrà attendere la pubblicazione definitiva delle conclusioni attesa per fine luglio.

"Indignazione" per la valutazione Efsa sul glifosato. E' quanto afferma il Pesticide Action Network in una nota in cui si definisce "scioccante" il "parere positivo per andare avanti con il prolungamento dell'uso dell'erbicida più utilizzato in Europa nonostante una serie di lacune nei dati e problemi in sospeso". 

"L'affermazione dell'Efsa sull'assenza di rischi inaccettabili è preoccupante, soprattutto se l'autorità ha individuato lacune nei dati del fascicolo che impediscono conclusioni definitive in merito alla valutazione del rischio degli usi dei prodotti a base di glifosato". E' il commento di Natacha Cingotti, direttrice del programma salute dell'Alleanza per la salute e l'ambiente (Heal)

Fonte: Ansa.it