Gli ortaggi prendono quota, prezzi da capogiro

Il pomodoro fa da apripista, grappolo a 3 euro

Gli ortaggi prendono quota, prezzi da capogiro

Gli ortaggi stanno raggiungendo prezzi altissimi e, tra gli operatori, serpeggia il timore che questo trend possa, a lungo andare, fermare le vendite.
Le quotazioni sono particolarmente alte per i pomodori, soprattutto per il grappolo, che raggiunge quasi 3 euro al chilogrammo. Anche le altre categorie di pomodoro seguono il rialzo: parliamo del datterino, che arriva a quasi 6 euro al chilogrammo, mentre il pixel raggiunge punte fino a 2,20 euro al chilogrammo.
Lo stesso trend vale anche per gli altri ortaggi (peperoni, melanzane e zucchine) e per le brassiche che, sulla piazza bolognese, si stanno vendendo molto bene. 
Ieri siamo stati al centro agroalimentare di Bologna per verificare questi trend. A seguire una carrellata di foto e quotazioni del giorno.  

Pomodoro grappolo - origine Spagna - 2,90 euro al chilogrammo
Pomodoro datterino - origine Sicilia - 5,50 euro al chilogrammo
Pomodoro grappolo - origine Olanda - 3 euro al chilogrammo
Pomodoro pixel - origine Italia - 2/ 2,20 euro al chilogrammo
Pomodoro ciliegino Igp - origine Sicilia - 2,50/ 2,80 euro al chilogrammo
Pomodoro ciliegino - origine Italia - 2,50/ 2,70 euro al chilogrammo
Peperone - origine Sicilia - 2,70/2,90 euro al chilogrammo
Peperone - origine Spagna - 1,60/ 1,80 euro al chilogrammo
Zucchina - origine Italia - 2 euro al chilogrammo
Melanzana - origine Italia - 1,40/ 1,60 euro al chilogrammo
Broccoli -origine Italia - 2 euro al chilogrammo
Radicchio tardivo - origine Veneto - 9/ 10 euro al chilogrammo
Cavolfiore - origine Italia - 2 euro al chilogrammo
Finocchio - origine Italia - 2 euro al chilogrammo